Domenica 23 Giugno 2019 a Santa Severina (KR) in via XXIV Maggio alle ore 18:00, avrà luogo l’inaugurazione della nuova sede del MACSS – Museo d’Arte Contemporanea di Santa Severina insieme alle Stanze del Principe. Il MACSS è la collezione storica di opere d’arte che le varie amministrazioni comunali di Santa Severina dagli anni ’70 fino ai nostri giorni hanno raccolto con grande lungimiranza culturale e spirito turistico promozionale del territorio calabrese. È un patrimonio di notevole interesse che annovera tra i tanti artisti firme del calibro di Mimmo Rotella, Ennio Calabria, Carlo Striccoli, Piotr Mercurj, Mark Kostabi e molti altri protagonisti del panorama artistico calabrese, nazionale e internazionale. Inaugurato e regolamentato per la prima volta nel 2016 è stato un museo che ha visto come contenitore di prestigio il Castello di Santa Severina che da sempre è il motore centrale delle attività culturali del borgo calabrese.
Domenica 23 Giugno 2019 si inaugurerà la nuova sede in un palazzo degli anni ’20, storico edificio scolastico caratterizzato da due piani divisi da una grande scalinata. Nel primo piano è stato allestito il MACSS con ambienti dedicati all’arte figurativa e all’arte astratta interrotti da un lungo corridoio anch’esso approntato con dipinti e sculture, oltre ad alter due stanze dedicate a mostre temporanee e laboratori per bambini. Collocate in un’ala del piano inferiore del Museo d’Arte Contemporanea di Santa Severina, le Stanze del Principe ospitano una raccolta di opere d’arte di proprietà del nostro cittadino onorario Ilario Principe, già docente per 25 anni all’Università della Calabria, concesse in comodato gratuito perpetuo alla Città.
Sono opere pittoriche da lui acquistate o donategli da vari artisti calabresi, anche suoi studenti, in occasione di mostre ed esposizioni di cui è stato promotore e curatore, nonché sculture e fotografie di cui egli è autore di lunga data. Nel campus dell’Università della Calabria si possono ammirare alcune delle sue sculture in pietra e marmo di grandi dimensioni: quelle qui esposte sono di piccole dimensioni o addirittura incorniciate a parete che rappresentano una singolare visione del mondo, e per tale motivo sono accompagnate da descrizioni dettagliate che schiudono autentiche storie. Viaggiatore un tempo instancabile, ha esposto fotografie in vari paesi stranieri e località italiane cercando di coniugare l’estetica del visibile con quel tanto di mistero che ogni visibilità induce nel fruitore di immagini. In questo senso vanno intese le soluzioni grafico-letterarie in cui all’immagine fotografica viene sovrapposta una scritta: che non è una didascalia ma un motto dell’animo; fino alla trascrizione di intere poesie sia originali sia tratte da suoi libri poetici. Le opere di artisti calabresi non rappresentano una scelta mirata a raccontare il panorama dell’arte pittorica nella nostra regione, ma testimonianza di un percorso di vita e di attività didattica che ha sempre accompagnato il suo modo di vedere il mondo: con curiosita, che qualcuno ha definito intelligente.