Leonel è un ragazzino che soffre d’autismo di appena 7 anni, lo scorso 7 maggio, mentre il ragazzino frequentava le ore di scuola, il suo cane di nome Tito fu smarrito. Noemi, la mamma di Leonel, ha raccontato le dinamiche del fatto, Tito infatti, insieme agli altri cani, stava facendo una camminata fuori l’appartamento dove vive la famiglia, al richiamo della madre sono rientrati tutti tranne il piccolo Tito. Questo adorabile cane allieva le giornate di Leonel da circa 2 anni, per il ragazzo Tito è più di un cane, è un sostegno, un amico incondizionato, la sua colonna, per lui è stato un brutto colpo sapere della sua scomparsa. La famiglia si è subito rimboccata le maniche e ha iniziato a cercare prima per il quartiere e poi per l’intera città di Rìo Gallegos, in Argentina, anche tramite l’ausilio di manifesti e annunci sui social. Tracce del cane di 6 anni non se ne trovarono, nessuno poteva o sapeva dire l’ubicazione del disperso, sembrava come se stessero cercando un ago in un pagliaio; nel frattempo Leonel non perdeva la speranza e sognava ogni notte di ricongiungersi con l’amico. Dopo un mese ancora nessuna notizia, Leo ha registrato vari video dove supplica l’aiuto di chiunque pur di ritrovare il suo amato Tito, qualcuno ha suggerito alla famiglia del ragazzo di mettere a disposizione un compenso economico per agevolare la ricerca, ma Noemi e gli altri non possono offrire molto. Cosi Leonel senza indugiare ha messo a disposizione la sua bicicletta, promettendola a chiunque fosse riuscito a ritrovare il cane disperso. Purtroppo questa storia, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ancora non ha il suo lieto fine e ad oggi non ci sono ancora tracce o notizie valide sul ritrovamento, non ci resta altro che sperare e sostenere Leonel.