UN WEEK END all’insegna del karate è stato quello del 18 e 19 maggio, giorni in cui l’ASD Accademia Karate Crotone con il M° Enzo Migliarese e tutto il suo Staff è stata impegnata su più fronti portando a compimento l’intero programma che prevedeva tre competizioni in contemporanea : Campionato Italiano Master, Trofeo Athlon Giovanissimi e Qualificazione Regionale Campionato Cadetti che hanno tenuto col fiato sospeso gli appassionati dell’AKC.
CAMPIONATO ITALIANO MASTER Quiliano (SV)
Infatti, il primo importante evento a cui tenere fede è stato il Campionato Italiano Master in programma a Quiliano (SV) ridente località della Liguria che ha ospitato la manifestazione. E’ stato proprio da qui che sabato 18 è giunta notizia del titolo conquistato dal bravissimo Vincenzo Vutera che ha raggiunto il posto più alto del podio con la medaglia d’Oro nel KATA, un primo risultato che ha acceso gli animi dei “karateka” crotonesi.
Domenica mattina invece è stato il turno del KUMITE specialità in cui si sono ritrovati a contendersi il titolo altri tre crotonesi: Raimondo Calabretta, Biagio Greco e Pasquale Greco. Nemmeno il tempo di godere della medaglia conquistata sabato da Vutera che Raimondo Calabretta bissa il risultato dello scorso anno e cinge anche lui al collo un’altra prestigiosa medaglia d’oro nella categoria -60 Master C. Dopo una serie di alterni incontri si ferma al 5° posto Pasquale Greco mentre, nella stessa categoria dei -75kg master B, Biagio Greco approda in finale e sale sul podio dove gli viene messa al collo la medaglia d’Argento. Si conclude così la trasferta ligure che fa tornare a casa il team dell’Accademia Karate Crotone con il bottino di due medaglie d’Oro ed una di Argento portando il medagliere nazionale dell’AKC a quota 288.
TROFEO ATHLON CALABRIA
San Mango d Aquino è stata invece il teatro del Trofeo Regionale Athlon manifestazione dedicata ai giovanissimi di età compresa tra i 5 ed i 10 anni, suddivisi in: Bambini, Fanciulli e Ragazzi. I risultati dei piccoli karateka dell’ Accademia Karate Crotone, guidati dal Tecnico Angelo Arditi, ha ben figurato portando a casa brillanti risultati con Ruben Arditi che si è piazzato al primo posto in tutte e tre le prove della classe “Fanciulli blu/marrone”: percorso a tempo, gioco tecnico al palloncino, combattimento dimostrativo. Nella classe Fanciulli “gialla/verde” conquista il 2° posto Vincent Paura sia nel percorso a Tempo che nella prova tecnica; Mario Scigliano si piazza al 3° posto nel percorso mentre Gabriel Guido e Simone Carrata sfiorano il podio per un soffio in tutte e tre le prove portando punti importanti per la classifica finale.
FASE REGIONALE CAMPIONATO CADETTI
Nel pomeriggio ha preso il via la Fase Regionale di qualificazione del Campionato Italiano Cadetti dove l’Accademia Karate Crotone ha fatto incetta di medaglie. A salire sul podio sono stati tutti i rappresentanti dell’AKC a partire da Sara Giglio che al suo esordio si è piazzata nella categoria -54kg conquistando la sua prima medaglia d’Argento salendo sul secondo gradino del podio. A seguire, sempre in campo femminile, Oro per Adelina De Seta nei+70kg ed Oro per Desirè Lumare nei -62kg. Nella classe maschile un altro Argento per Salvatore Valente nei -47kg seguito a ruota da due medaglie di Bronzo ad opera di Emanuele Pugliese ed Alessandro Lerose nella categoria-57 kg.
Ancora Bronzo per i giovani Francesco Scicchitano nei -63kg e Leandro Zannino nei -70kg mentre Gabriele Crugliano chiude i risultati dell’AKC con un altro Argento nei-78kg.
La manifestazione si è conclusa con la premiazione finale dove l’ASD Accademia Karate Crotone vince con 2 ori, 3 argenti e 4 bronzi il Trofeo del 1° posto per Società nella classifica generale assoluta della manifestazione.
Un doveroso ringraziamento – dice il M° Enzo Migliarese – va ai maestri Rosario Stefanizzi, Luigi Galea, Francesco Migliarese, Enzo Malara, Elio Cagnazzo senza i quali non sarebbe possibile ottenere tutto questo. Una menzione speciale a tutti i collaboratori come Claudia Alia, Angelo Arditi, Orlando Zannino, Francesco Crugliano ed a tutti quei genitori che con il loro operato hanno reso possibile organizzare la partecipazione a queste trasferte.
Giornate intense che alla fine però gratificano e ripagano i sacrifici ed il lavoro ai tanti appassionati che con dedizione e professionalità si battono per sostenere i valori dello sport.