La manifestazione d’interesse per la concessione di contributi finalizzati alla realizzazione di interventi di logistica urbana, in attuazione dell’obiettivo specifico previsto dal Piano Regionale dei Trasporti, è stato completato con l’attribuzione di complessivi 4,2 milioni di euro ai comuni di Rende, Reggio Calabria e Vibo Valentia.
Sono previsti interventi per la riduzione dell’inquinamento acustico nelle aree urbane e a vocazione turistica e misure per l’efficientamento nella distribuzione delle merci.
“La Giunta regionale -afferma il presidente della Regione Mario Oliverio- crede alla green economy e la pratica concretamente con i fatti, e non con gli annunci. L’ambiente pervade tutta la programmazione regionale e gli strumenti di programmazione promossi nei trasporti, pianificazione urbanistica, rifiuti e depurazione e le scelte corrispondono a questa priorità.
Per questo, nei prossimi giorni la Regione Calabria, dopo la sottoscrizione delle Convenzione con i Comuni aggiudicatari dell’attuale manifestazione d’interesse -conclude Oliverio- promuoverà un convegno con sindaci e esperti internazionali per incentivare l’interesse e aumentare le conoscenze sulla City Logistics e, contemporaneamente, valuterà la riproposizione di una nuova procedura per la utilizzazione e l’implementazione di risorse residue”.
La Manifestazione d’interesse, che è stata promossa dopo lo svolgimento di due qualificati seminari, ai quali hanno partecipato numerosi comuni calabresi, esperti di settore e rappresentanti di associazioni ambientaliste, si integra con altri interventi in corso per le aree urbane della Calabria, dalla riorganizzazione dei servizi ed acquisti di nuovi bus al finanziamento delle infrastrutture di ricarica elettrica delle auto. Consente di realizzare interventi e misure finalizzate alla regolazione e alla gestione degli accessi dei veicoli per la distribuzione delle merci nelle aree urbane, alla riduzione dei costi di gestione dei mezzi di trasporto, all’aumento del livello dei servizi offerti ai clienti, alla facilitazione dell’accessibilità ai centri cittadini con effetti positivi sulla circolazione di tutte le componenti di traffico, alla sostenibilità ambientale con la riduzione dell’inquinamento atmosferico ed acustico.
Mi ritornerebbe molto gradito il sapere come mai la regione Calabra, pro non aver fatto una semplice richiesta alla CE ha perduto svariate decine di milioni di euro destinati all’agricoltura biologica. A quanto sembra siamo gli unici in italia!!!!!
Che faccia tosta.