Un esemplare di adulto femmina di Grampo o delfino di Risso (Grampus griseus) è stato rinvenuto in avanzato stato di decomposizione sulla spiaggia nord di Torretta nella mattina di sabato 27 aprile da alcuni cittadini del posto. Subito, tramite un rapido passa-voce sui social, è stata informata la biologa marina Elena Madeo dell’associazione M.A.R.E. Calabria, composta da operatori scientifici della rete regionale che si occupa ininterrottamente da oltre 10 anni degli spiaggiamenti dei cetacei in Calabria.
Giunti sul posto, i biologi dell’associazione hanno accertato la presenza del cetaceo, appunto una femmina adulta di 3,15 metri, hanno avvisato la Guardia Costiera Cirò Marina per attivare il protocollo d’intervento in caso di spiaggiamento di cetacei, squali e tartarughe e hanno provveduto alla determinazione sistematica della specie e alla rilevazione delle misure biometriche e altri dati ambientali.
Nella stessa serata tutti i dati sono stati trasmessi alla rete nazionale sugli spiaggiamenti dei cetacei e a tutti gli Enti interessati.
Un altro evento di grande importanza è stato quindi gestito correttamente dagli operatori dell’associazione M.A.R.E. Calabria, frutto di anni di sacrifici, volontariato sul campo, formazione costante, oltre a tanta passione.
“Ricordo di segnalare sempre eventi di spiaggiamento dei cetacei alla guardia costiera o a noi direttamente, – ha poi aggiunto la dott.ssa Madeo – in modo da potere attivare il protocollo previsto in questi casi e gestire correttamente l’intervento. Ringrazio i miei amici Nunzio Esposito e Francesco Gagliardi per avermi segnalato tempestivamente lo spiaggiamento, i miei amici Maria Rosaria Ciccopiedi e Arminio Scaglione per avermi aiutato e collaborato nei rilievi sul cetaceo e la guardia costiera di Cirò Marina, Salvatore Cambria, per aver attivato la rete regionale spiaggiamento e per la disponibilità e la fiducia che ci accorda da anni.”