Ieri 25 aprile nella splendida valle del Nicá, ci siamo ritrovati in moltissimi ancora una volta per ribadire la contrarietà del territorio alla realizzazione della discarica di rifiuti speciali non pericolosi di località Pipino nel comune di Scala Coeli. Associazioni, movimenti, comitati, sportivi, cittadini e cittadine sotto lo slogan “Liberiamo la Bio-Valle del Nicá dalla monnezza ” dopo aver visitato la sorgente di acqua sulfurea ed apprezzato le bellezze naturali intorno alla discarica abbiamo degustato i tanti prodotti tipici del luogo.
Durante la manifestazione è stato dedicato un momento alla ricorrenza del 25 aprile con la lettura di uno scritto di Piero Calamandrei. Questa é una problematica che da tempo vede impegnati tanti soggetti, movimenti, amministratori, associazioni ed il territorio tutto. Le tante personalità presenti sono intervenute durante l’evento portando il saluto e manifestando la contrarietà all’ampliamento, sottolineando che il progetto dell’ampliamento va contro la direttiva Europea che archivia la folle logica dell’interramento dei rifiuti.
Vogliamo ringraziare i comuni del comprensorio che hanno patrocinato l’evento, contrari alla realizzazione della discarica, le tantissime associazioni, tutti i cittadini e le cittadine presenti i ragazzi ed i bambini che hanno reso festosa la manifestazione, le forze dell’ordine e quanti anche da lontano se pur non fisicamente sono stati con noi. Non erano presenti le istituzioni regionali e poco presenti quelle locali. Ci auguriamo che la conferenza dei servizi fissata per il prossimo mese di maggio ponga la parola fine a questa lunga ed estenuante vicenda.