Tanto piovve che infine crollò. Parafrasando un vecchio detto “meteorologico” possiamo sintetizzare così il cedimento (l’ennesimo) strutturale di un tratto di muro di contenimento del Lungomare Kennedy, nella zona nord dove un tempo insisteva il Lido ’73, venuto giù nel 2008 proprio per l’avanzare incessante dell’erosione marina che da oltre quindici anni a questa parte tanti danni sta provocando alla nostra costa.
A dire il vero quei pochi metri di lungomare erano già segnati dall’abbassamento del piano stradale e dell’adiacente muretto iniziato da quasi due mesi, tant’è che da inizio febbraio, la Commissione Straordinaria Comunale, assieme all’ordinanza di chiusura delle scuole cittadine per un’allerta meteo della Protezione Civile, aveva disposto la delimitazione della carreggiata proprio per impedire ulteriori sollecitazioni dal traffico veicolare.
Ma al resto (purtroppo) ci ha pensato di nuovo madre natura, con il violento temporale, a tratti grandinoso, abbattutosi su Torretta nel primo pomeriggio di oggi (venerdì 12 aprile, n.d.r.) la cui notevole quantità di pioggia si è infiltrata dalle lesioni sul manto stradale provocando lo svuotamento dello strato sottostante e quindi, in pochi minuti, il cedimento di alcuni metri quadrati di asfalto.
Allertati da alcuni cittadini, sono intervenuti sul posto prima il comandante della Polizia Municipale, Arcangelo Coppola che, assieme ad un operaio, ha sistemato alcuni cartelli di segnalazione del pericolo ed ha transennato area interessata dal movimento franoso, e poi i tecnici comunali Panza e Flotta che hanno preso atto della situazione. Tra l’altro è molto probabile che anche le sottostanti linee elettriche per l’illuminazione pubblica possano aver subito danneggiamenti e interruzioni.