Si è trattato di una domenica interamente trascorsa nel ricordo di Gioacchino da Fiore che ha fatto registrare l’arrivo di tanti visitatori provenienti dall’intero territorio provinciale, desiderosi di godere dell’atmosfera medioevale in cui è stato immerso il centro storico cittadino e di assistere ai diversi appuntamenti artistico/culturali programmati. La Living History “Gioacchino da Fiore e i personaggi del suo tempo” a cura di Itineraria Bruttii Onlus è stata protagonista assoluta dell’intera mattinata, portando in scena nella piazza dell’Abbazia Florense i momenti salienti della vita dell’Abate “di spirito profetico dotato”. Nel pomeriggio, invece, i giovani studenti dei Licei cittadini, improvvisandosi “apprendisti ciceroni” hanno guidato i turisti a visitare l’Abbazia che rappresenta uno scrigno preziosissimo di arte e cultura, il Museo Demologico ed i Cori Notturni, oggi aperti al pubblico per gentile concessione del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti.
Nella cripta, inoltre, è stato possibile visitare anche la mostra di ori antichi della famiglia Spadafora. La conferenza “Gioacchino ed il primo sviluppo di Fiore”, a cura del Presidente del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti, Riccardo Succurro, tenutasi alle 17.30, ha rappresentato, infine, uno dei momenti più qualificanti dell’intero evento anche per il forte senso di appartenenza che il relatore ha voluto e saputo trasmettere. La serata si è conclusa con le “Scene di combattimento tra guerrieri medievali.