Con testimonial ed interpreti del mondo dello sport verso una giornata per affermare e rilanciare, nella logica dello Special Olympics per l’inclusione sportiva a tutti i livelli, quei valori morali ed ideali su cui si fonda una reale convivenza umana. Il Tennistavolo Castrovillari , lunedì 4 Marzo, alle ore 10, sarà in gara nella VII Coppa Carnevale di Tennistavolo presso la Palestra del Villaggio Scolastico del capoluogo del Pollino, sottoponendo all’attenzione di tutti, nell’appuntamento, il valore dell’integrazione di persone con disabilità e ciò che può fare lo sport per loro come dimensione propulsiva e aggregante nella società. Una capacità del fattore umano che ha ricadute, comportamenti e sguardi diversi. Il fine – poi spiega il presidente del Tennistavolo Castrovillari, Giuseppe De Gaio- è quello di far conoscere questa disciplina sportiva, che è il Tennis tavolo, anche paralimpica, e rendere il momento di condivisione un’occasione nel quale i ragazzi normodotati possono far emergere le potenzialità che possiedono; l’iniziativa è per richiamare pure come lo sport si connota come metodo educativo e pratica motoria preventiva. Per l’occasione saranno presenti Deborah Granata, Delegata CIP Provincia di Cosenza e Responsabile Centri Giovanili Don Mazzi, Stefano Muraca delegato regionale Calabria FISDIR, Mariella Greco Direttore provinciale, referente area scuola Team Calabria, Francesca Stancati, Delegata CONI Cosenza, e Petralia Presidente Regionale Fitet Calabria. Nel pomeriggio il programma della manifestazione prevede l’assegnazione dei titoli di Campione Provinciale Fitet Veterani 2019 .Parteciperà , inoltre, il delegato Cosenza Fitet Paolo Cucci con gli atleti delle società di Luzzi , Spezzano Albanese , Cosenza e Castrovillari . Previste anche altre gare con atleti da tutta Italia. Gradito ospite dell’evento sarà Miriam Carnovale della nazionale italiana Cadet femminile la quale ha rappresentato la Calabria per gli stati dell’Unione europea, partecipando a vari Open ed agli ultimi campionati europei giovanili disputatisi a Cluji in Romania il luglio scorso. Insomma una giornata di festa pregna di valori e messaggi da non perdere che coinvolgeranno per ciò che si desidera promuovere ed afferma nel segno del bene comune e della dignità della persona, certi che lo sport è sostenitore di amicizia e di qualità di vita.