Spettacolare inseguimento dei Carabinieri sulla Statale 107 la notte tra sabato e domenica : tre pattuglie dei militari hanno inseguito e fermato una utilitaria rubata a San Giovanni in Fiore (CS) e fermato i due ladri che ne erano alla guida. Alle ore 23 circa di sabato 29 la Centrale Operativa di Cosenza ha avvertito la Centrale Operativa di Petilia Policastro di un furto di una utilitaria Fiat nel centro di San Giovanni in Fiore, comunicando che una pattuglia della locale Stazione si era messa all’inseguimento del mezzo rubato che procedeva a tutta velocità lungo la Statale 107 in direzione Crotone. Immediatamente è scattato il piano antirapina e furto della Compagnia Carabinieri di Petilia, che faceva convergere le pattuglie di Santa Severina e la Gazzella del Nucleo Radiomobile sulla Statale all’altezza dello svincolo per Santa Severina, effettuando un posto di blocco per sbarrare la strada ai fuggitivi. Intanto la pattuglia della Stazione di Caccuri, riusciva ad agganciare la macchina rubata all’altezza di Castelsilano e dopo un inseguimento durato diversi minuti, riusciva a superare il mezzo, sbarrandogli la strada e bloccandone la fuga.
Immediatamente, i militari bloccavano le portiere del mezzo rubato per impedire che i due ladri si dessero a fuga certa per i campi ed in collaborazione con gli altri colleghi provvedevano ad ammanettare i due soggetti: Giovanni Loria, cl.93 con numerosi precedenti penali per droga, lesioni e reati contro il patrimonio veniva dichiarato in arresto, mentre S.B. cl.’95 , minorenne incensurato veniva denunciato in stato di libertà oltre che per furto anche per guida senza patenta poiché mai conseguita. L’esperienza ed il buon senso del Maresciallo Capo Salvatore Merandi, Comandante la Stazione di Caccuri, in quel momento impegnato nel servizio perlustrativo che ha portato al fermo dei due ladri, hanno permesso che i malfattori venissero bloccati dopo un pericoloso inseguimento senza che alcuno riportasse alcuna ferita, in un’arteria stradale tra l’altro intensamente trafficata durante il periodo natalizio. Il Loria, su disposizione dell’A.G. competente veniva posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, mentre l’autovettura veniva riconsegnata al legittimo proprietario.