Sulla precaria situazione della viabilità cittadina la Commissione Straordinaria ha chiesto un tavolo di confronto con la Provincia di Crotone. Le incessanti piogge delle scorse settimane hanno messo in ginocchio l’intera viabilità in diversi punti del territorio di Strongoli ed allo stesso tempo alzato il livello di preoccupazione dei cittadini stessi. Il silenzio e l’inerzia alle diverse richieste di aiuto da parte del Comune di Strongoli hanno portato la Commissione Straordinaria a chiedere un confronto ufficiale con chi gestisce le strade del territorio. Dai sopralluoghi coordinati dall’ufficio tecnico comunale sono emerse numerose criticità in diversi punti e tutti ricadenti nella competenza della Provincia di Crotone debitamente sollecitata con tanto di lettere al fine di mettere in sicurezza alla viabilità. Ad oggi non si è registrato ancora nessun intervento da parte dell’ente intermedio. Le due richieste dell’Ufficio tecnico comunale non hanno avuto seguito. La Commissione Straordinaria ha così chiesto per il tramite della Prefettura di Crotone “un autorevole intervento atto alla realizzazione delle necessarie opere finalizzate alla salvaguardia della pubblica e privata incolumità anche tramite di un apposito tavolo di confronto con l’Amministrazione proprietaria, vale a dire la Provincia di Crotone. Desta maggiore preoccupazione la Strada Provinciale 53, ex SS 492, di recente apertura, dove gli ultimi eventi atmosferici hanno ulteriormente aggravato il fenomeno franoso, con conseguente cedimento della sede stradale che in atto presenta notevoli rischi di percorribilità.
La situazione in atto rischia di creare gravi disagi all’incolumità dell’utenza e la viabilità alternativa presenta analoghe problematiche strutturali che conseguentemente non consentono la totale chiusura dell’arteria stradale. Sulla SP 53, a poche centinaia di metri dall’ingresso di Strongoli in una doppia curva gli automobilisti sono costretti a transitare in uno spazio ristretto di una sola corsia. Una strada inaugurata nel giugno del 2017 dopo anni di chiusura determinati sempre da frane e cedimenti della carreggiata che ne avevano irrimediabilmente danneggiato il tracciato, isolando così la Città dei 5 colli. La SP 53 così come le altre strade del territorio non possono essere più abbandonate al proprio destino a memoria di un passato non molto recente. Per la viabilità cittadina sono stati inoltre richiesti diversi dall’ente comunale interventi che riguardano nello specifico: la risagomatura e la pulizia della cunetta lato monte per una lunghezza di circa 180 cm sulla Strada Provinciale 53 in località “Legiosina”; il cedimento della scarpata in località Zigari e trivio Cassano sempre sulla SP 53; cedimento della parte di carreggiata per una lunghezza di 15 centimetri in località “Vruca” SP 21; consolidamento della scarpata in località “Lazzovino” e tratti di bitumazione sulla SP tra il capoluogo e Strongoli Scalo, tramite la SP53; lungo la SP 16 vi è la presenza di frane sulla carreggiata in diversi punti, località sottocastello e cedimento della metà carreggiata in località Hecce Homo; frana inoltre sulla SP 21 in piena curva in località Mulara senza dimenticare che su tutte le 2 strade provinciali risultano totalmente ostruite tutte le cunette e gli scoli d’acqua. Uno stato di fatto che comincia a preoccupare chi transita queste strada. Gianni LeRose