Il vincolo rappresenta solo il punto di partenza di un percorso lungo e articolato che il Comune di Crotone, ed in modo particolare l’Amministrazione Pugliese, ha già avviato per la riscoperta delle proprie radici.
L’iter procedurale del vincolo è partito proprio da questa Amministrazione Comunale, con Antonella Cosentino, che ringrazio per il lavoro svolto, in un momento di riflessione inerente alle prime fasi di progettazione e programmazione del piano degli interventi del progetto Antica Kroton. E sta ad indicare come il progetto Antica Kroton non sia una semplice campagna di scavi, come qualcuno continua a sostenere, ma un momento di rilancio identitario della nostra comunità.
Questo risultato è da ascrivere ad una sana e costruttiva collaborazione con le realtà vive del territorio, come il GAK e Italia Nostra, e tra gli enti preposti, Comune, Sovrintendenza, Segretariato.
Come risulta chiaro l’apposizione del vincolo è solamente il primo passo, adesso urge passare alla fase del recupero dello Stemma, fase che non può prescindere da una immediata opera di restauro.
Nei prossimi giorni mi adopererò con gli altri enti per avviare immediatamente queste fasi.
Siamo convinti che la riscoperta del patrimonio culturale, unita alla conservazione, tutela, ricerca e valorizzazione costituisce un’occasione preziosissima e importante, che ancora oggi non ha espresso tutta la sua potenzialità e che potrebbe, invece, contribuire in maniera decisa e rilevante alla costruzione di un futuro più prospero per l’intera comunità, in termini culturali, scientifici ed economici.