Si è svolta, il 26 settembre scorso, la XXVI Charter del Lions Club Cirò Krimisa, con la visita del Governatore del Distretto 108 YA, Paolo Gattola. L’evento, tenutosi nella magnifica cornice di Borgo Saverona, a Cirò Marina, è stato introdotto dalla presidente Lucia Scilanga, alla guida del Club per l’anno sociale 2018/2019. Una cerimonia, la Charter, che rappresenta l’anniversario del Club ed è sempre un momento di grande emozione. Al suo ventiseiesimo anno di storia, sono state tante le realizzazioni che i soci hanno ricordato assieme al Governatore, a conferma dell’impegno e della passione di cui hanno dato prova Soci e Presidenti che si sono susseguiti negli anni, come ha voluto sottolineare la Presidente del club, ringraziando tutti per il lavoro svolto in maniera magistrale.
Dopo il saluto al Governatore, a alle autorità lionistiche presenti, agli ospiti ed al Leo Club, la Presidente di club ha esplicato il programma approntato, augurandosi di poter contribuire a qualificare il cammino del Lions Club Cirò Krimisa, anche in questo 26° anno di presenza sul territorio, continuando l’azione progettuale di incentivare i ragazzi alla lettura, che è sempre stata una priorità del club: in pochi anni la biblioteca comunale Angolo Lions è stata arricchita di più di duemila libri e continuerà ad essere un centro di attività in cui promuovere la cultura, in sinergia con le scuole di ogni ordine e grado.
Tra gli altri progetti destinati ad essere realizzati con la collaborazione degli istituti scolastici, Progetto Martina per parlare ed informare sui tumori, un Poster per la Pace che porterà a sviluppare il tema della solidarietà, un concorso con componimenti poetici che daranno voce alle donne ed alle loro storie. Un programma, dunque, che mira anche in questo anno sociale, ad una collaborazione fattiva e sinergica con le scuole per evidenziare l’importanza di coinvolgere i giovani.
“Mi auguro – ha continuato la Presidente – che l’azione di servizio di quest’anno possa aiutare i giovani ad allargare la mente, il cuore e l’anima; a sentirsi parte di una società che ha bisogno del loro apporto, a sentirsi cittadini di un mondo vasto e complesso, ad ssere testimoni della verità, della bellezza e del bene, dando ragione alla speranza che li anima, col desiderio di sentirsi edificatori di un mondo migliore, più umano e più ospitale.
L’impegno che ogni socio mette nel suo operare, è frutto del connubio tra il nostro passato, memoria storica da custodire, e la speranza di un futuro da costruire con generosità e con passione, operando nella realtà socio-culturale in cui oggi siamo immersi, realtà che, per la sua complessità, richiede una capacità critica, da trasmettere se possibile alle nuove generazioni: occorre lavorare per allargare lo sguardo, per riconoscere un bene più grande che porterà benefici a tutti, grazie ad un’azione indirizzata al cambiamento, al confronto con i problemi posti dal contesto sociale in cui viviamo, al fine di proporci come detentori di valori che aiutano a vivere una vita di qualità in armonia con noi stessi e per amore del prossimo”.
L’intero impianto del programma del Lions club “Cirò Krimisa”, sarà incentrato sulla semplicità e sull’utilità del servizio con particolare riguardo alla promozione della Cittadinanza attiva ed all’azione educativa e di sostegno di bambini e giovani. Il primo obiettivo è quello di intervenire con aiuti concreti nelle realtà che ne hanno bisogno. Sia che si tratti di soddisfare bisogni alimentari e di assistenza in genere o di offrire un efficace supporto per le fasce deboli, sempre agendo in stretto contatto con il Comune e le Parrocchie.
Appartenere alla più grande organizzazione di servizio nel mondo, porta all’assunzione di responsabilità e di impegno morale, ma anche di coraggio nel voler mettersi in gioco, affinché possano emergere quei valori e quelle qualità che rendono speciali uomini e donne Lions: coraggio, bontà, amore, forza d’animo.
E proprio per sottolineare quanto sia imprescindibile l’azione quotidiana di ognuno, anche un piccolo gesto può riassumere un profondo significato: l’importo destinato, secondo la tradizione del club, nella cerimonia della Charter, all’acquisto di un dono alle signore, a testimonianza dell’apprezzamento delle qualità femminili di dedizione, determinazione e grazia, è stato devoluto al Reparto di Neonatologia dell’Ospedale Civile di Crotone, per consentire di acquisire strumenti o dotazioni di cui ha bisogno per migliorare il già ottimo servizio che presta ai piccoli nati di questa provincia.
A conclusione dell’intervento, la Presidente ha auspicato che tutti i soci del club siano uniti ognuno nella sua diversità, come una famiglia che è tanto più unita quanto più ciascuno dei suoi componenti può dare un suo contributo, poiché sono le peculiarità di ciascuno che costituiscono un’autentica ricchezza nella misura in cui sono messe al servizio di tutti per il bene comune.
In questo senso è fondamentale il collegamento con le istituzioni, con le quali il club si augura di dare vita concreta al principio di coesione, sempre fondato sul valore costituzionale della sussidiarietà, così che possa prevalere una collaborazione leale e senza pregiudizi che è oggi, ancora più che nel passato, condizione indispensabile, per quanto non scontata, del progresso del nostro territorio.
Dopo aver relazionato il Presidente della VII circoscrizione, Felice Raso Costabile, ha concluso la serata il Governatore del Distretto 108 YA augurando al Club, al Presidente, al suo Staff ed a tutti i soci, un anno proficuo e all’insegna dell’unità e dell’armonia.