Abbiamo letto con molta attenzione i resoconti sulla prima assemblea cittadina della Lega, guidata dall’avvocato Giancarlo Cerrelli.
Ci aspettavamo idee e progetti per il territorio, ma siamo rimasti molto delusi.
La totale assenza di progettualità per Crotone e la sua provincia è un dato drammatico che, purtroppo, si ripropone troppo spesso nelle strutture politiche pitagoriche.
La delusione è ancora più amplificata se a non avere idee e progetti per Crotone sono i gruppi che oggi governano l’Italia.
La totale evanescenza grillina è ormai un dato noto a tutti.
Il Movimento 5 Stelle sa solo gridare contro tutto e contro tutti, nell’unico obiettivo di evitare che a Crotone si faccia qualsiasi cosa, si realizzi qualsiasi cosa, si possa costruire qualsiasi cosa.
Ma che a questo modus operandi si appiattisse anche la Lega ci ha molto colpito.
Come al solito, quando a Crotone non si ha nulla da dire, non si hanno proposte, progetti, idee, piani, programmi, propositi e nemmeno il più piccolo proposito, cosa si fa?
Si attacco Sculco e La Prossima Crotone.
Addirittura la Lega annuncia di aver chiuso le porte per “Sculco e i suoi amici”…
Perfetto, ma la domanda nasce spontanea: ma scusate, chi aveva bussato per entrare?
Possiamo essere interessati a seguire la Lega come soggetto politico, così come si seguono tutti i movimenti che agiscono su questo territorio, ma oltre, per noi è impensabile.
Noi non abbiamo dimenticato chi sono i veri nemici di Crotone e della Calabria.
Noi non abbiamo dimenticato i “prenditori” che negli anni ’90 hanno depredato le risorse del “contratto d’area” per Crotone e ne da dove questi venissero. Noi non abbiamo dimenticato gli interessi del Nord nel far chiudere le nostre fabbriche. Noi non abbiamo dimenticato a chi fa comodo che strutture come il Marrelli Hospital non crescano così da diminuire la migrazione sanitaria ed evitare di portare soldi, tanti soldi, nelle casse della sanità del nord.
Noi non abbiamo dimenticato chi ci ha chiamato “terroni”.
No! Noi tutto questo non l’abbiamo dimenticato e siccome ci riteniamo orgogliosamente crotonesi, anzi orgogliosamente “terroni” non abbiamo nessun interesse ad aderire ad un partito che pensa al Sud solo come una vacca da mungere.
Cari amici della Lega, vi invitiamo a cominciare a lavorare per questo territorio, a proporre soluzioni, a mettere in campo i vostri parlamentari e i vostri ministri per risolvere i tanti problemi, che è vero, viviamo a Crotone, ma le cui soluzioni molto spesso si trovano a Roma.
Vogliamo risposte sull’aeroporto, sulla sanità, sulle strade, sulle ferrovie, sul porto.
Crotone necessita di risposte.
Noi abbiamo un progetto per questo territorio e siamo qui a lavorare quotidianamente, aperti al confronto con tutti coloro che vorranno aiutare Crotone e la sua provincia, così come saremmo acerrimi nemici di chi, invece, questo territorio vorrà solo sfruttarlo, elettoralmente o economicamente.
Tutto il resto, polemiche, porte e portoni compresi, è oggettivamente solamente noia!