Presso l’Istituto comprensivo A. Vespucci di Vibo Valentia Marina, si è tenuto il primo incontro delle Fiamme Gialle con gli studenti della Terza media per parlare di cultura della legalità economica. L’iniziativa trae origine da un Protocollo d’intesa stipulato, a livello centrale, tra il Comando Generale della Guardia di Finanza e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca -MIUR- finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della Scuola Primaria e Secondaria. L’intento prefisso è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Di concerto con il Dicastero all’istruzione è stato così sviluppato il progetto denominato “Educazione alla Legalità Economica” che, a partire dall’anno scolastico 2012/2013, prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri presso le scuole orientati a: creare e diffondere, fin dall’età scolare, il concetto di “sicurezza economica- finanziaria”; affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economica-finanziaria; stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche. L’incontro odierno è stato il primo di una serie di quattro che vedranno coinvolti, oltre ai ragazzi di terza media, anche gli scolari delle Quarte e Quinte Classi di una Scuola Primaria e gli studenti del Quarto e Quinto anno di due Istituti Superiori.
La conferenza, a cui ha partecipato un’attenta ed entusiasta platea di oltre 100 studenti che non ha lesinato di dimostrare il proprio interesse con pertinenti ed argute domande, è stata coadiuvata dall’ausilio di metodologie multimediali, la proiezione di filmati e si è caratterizzata per l’impiego di una comunicazione “circolare” adeguata all’età degli studenti, è stata avviata dai Comandanti del Comando Provinciale e del Reparto Operativo Aeronavale. Gli studenti, inoltre, hanno avuto modo di entrare in contatto, oltre che con il relatore principale, con Finanzieri operanti in diversi settori specialistici del Corpo: Basco Verde, Sommozzatore e Pilota. L’iniziativa è abbinata ad un concorso, denominato “Insieme per la legalità”, che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, favorendo l’espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica, attraverso una rappresentazione grafico-pittorica o una produzione video-fotografica.