Con la stagione estiva alle porte diventa imperativo salvaguardare l’acqua potabile, bene indispensabile per tutti gli esseri viventi specie quelli umani; purtroppo sono proprio questi ad utilizzare tale risorsa in modo improprio e fraudolento; infatti spesso, con allacci abusivi, la utilizzano per irrigare il proprio “orticello” creando una mancanza di acqua potabile a tutti gli utenti.
In virtù di questo la Polizia Municipale del Comune di Santa Severina, su disposizione del Responsabile Dott. Carmine Levato, da alcuni giorni ha messo in una serie di servizi atti a prevenire e reprimere il dilagante fenomeno dell’allaccio idrico abusivo; questo ha portato alla denunzia in stato di libertà di quattro persone tutti ritenuti responsabili del delitto di furto aggravato di acqua potabile, ritenendo che:l’impossessamento abusivo dell’acqua convogliata nelle condutture dell’acquedotto municipale integra il reato di furto aggravato e non la violazione amministrativa prevista dall’art.23 del D.Lgs. 11 maggio 1999, n.152, che si riferisce alle sole acque pubbliche, ossia ai flussi non ancora convogliati in invasi o cisterne.
I Servizi continueranno anche nei prossimi giorni con l’ausilio dei tecnici della Congesi.