È stato arrestato per detenzione e coltivazione di stupefacenti l’uomo sorpreso dalla Forestale a coltivare piante di marijuana all’interno di un terreno demaniale del crotonese. Nel corso di un mirato controllo del territorio, tenuto sotto osservazione da alcuni giorni, gli agenti del Corpo forestale dello Stato di Crotone e il personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale (NIPAF), diretti dal Commissario Capo Angelo Battista Roseti, hanno scoperto che in località “Marinella” del comune calabrese Isola di Capo Rizzuto, un appezzamento di terreno, per il quale il presunto responsabile dell’illecito aveva avanzato domanda di assegnazione all’azienda della regione Calabria ARSSA (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura), veniva indebitamente utilizzato per coltivare cannabis indica, abilmente celata in un fitto roveto. Sono stati 50 gli esemplari di piante, dell’altezza di 2,50 metri circa, individuati, sequestrati e successivamente estirpati. Del reato è stato informato tempestivamente il Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Crotone Dr. Ivan Barlafante.