Ad attenderli al limite territoriale della provincia di Crotone era presente anche un gruppo di ciclisti della Questura di Crotone, tra cui Massimo Cusato, Alfredo Gimigliano e Andrea Bojano, che in senso di solidarietà hanno condotto i prodi ciclisti della “staffetta della memoria” fino al termine della tappa con l’arrivo in Questura.
Carica di significati è stata la breve commemorazione dei caduti vittime delle mafie con la deposizione davanti al “ceppo dei ricordi” di un mazzo di fiori; il parroco Don Ezio LIMINA, Cappellano della Polizia di Stato, ha onorato la memoria dei caduti,ricordando ai presenti che gli uomini e le donne scomparsi hanno dato il loro bene più grande, la vita, permettendo alla società di avere un futuro migliore.
Quest’anno il SAP ha voluto fortemente la presenza alla manifestazione delle famiglie dei poliziotti che sono caduti nell’adempimento del dovere o scomparsi in servizio per tragici eventi, motivo per cui hanno presenziato la famiglia del Sovrintendente Capo Antonio BRESCIA, dell’Ispettore Trocino Francesco e dell’Assiste Capo Loprete Giovanni.
Dopo la preghiera è seguito un sentito e commosso ricordo del Questore di Crotone, Dr. Claudio SANFILIPPO dei tragici eventi della strage di Capaci (PA), che ha vissuto personalmente in quanto fu uno dei primi ad arrivare sul luogo della strage, allora giovane commissario della squadra mobile di Palermo; un ricordo ancora vivo nella mente che ha destato le coscienze e la commozione dei presenti con un applauso.
La foto di rito di tutti i ciclisti volontari del SAP e le foto ricordo dell’evento hanno concluso l’evento .
Un particolare e sentito ringraziamento al Questore di Crotone, dr. Claudio Sanfilippo, per la sua sensibilità di uomo delle istituzioni, al Capo di Gabinetto, Dr. Ugo Nicoletti, per la disponibilità dimostrata nei confronti della manifestazione SAP ed al Dirigente della Sezione di Polizia Stradale di Crotone, Dr. Antonio De Tommaso,che ha supportato la “staffetta della memoria” con un equipaggio della Polizia Stradale che ha garantito la necessaria sicurezza ai ciclisti per l’intera rete viaria di loro competenza. Un forte ringraziamento a tutti i colleghi che hanno partecipato alla realizzazione della manifestazione.
Nel primo pomeriggio , i ciclisti sono partiti nuovamente per l’ultima tappa che li vedrà protagonisti da Crotone a Monte Sant’Angelo (FG) con l’arrivo previsto 19 maggio,ove convergeranno le altre tre “staffette della memoria” ed i podisti che invece hanno scelto di cimentarsi nel “cammino della memoria” di 400 km a piedi, da Roma al santuario di San Michele Arcangelo nel comune di Monte Sant’Angelo (FG).
Vorrei ricordare, infine, che dal 1993, l’anno dopo la strage di Capaci, il Sindacato Autonomo di Polizia, nel mese di maggio, organizza il “Memorial Day” una serie di manifestazioni su tutto il territorio nazionale, realizzata per celebrare tutte le vittime della mafia, del terrorismo, del dovere e di ogni forma di criminalità, e commemorare non solo i servitori dello Stato ma anche giornalisti, politici , religiosi e semplici cittadini che hanno pagato con la vita il loro impegno a favore della collettività.
Siamo profondamente convinti che mantenere viva la memoria del passato sia l’unico modo per immaginare e realizzare il futuro del nostro Paese e della nostra comunità, che proteggiamo ogni giorno.