Per pochi, pochisssimi, anni qui sono state ospitate diverse manifestazioni quali: la fiera della Sposa, la cena della legalità, il Corso Seminariale della Fondazione Morelli, il Congresso di Epatologia di Medicina Interna, feste pubbliche dedicate ai bambini, agli anziani ed agli organi professionali, ha ospitato anche la celebrazione di alcuni matrimoni civili. Nel 2010 qui è stata organizzata la manifestazione dedicata ai Giovani talenti musicali in vetrina, una festa etnica e il Master discografico “Village Music Lab.”.
Insomma un bel po’ di cose buone e tutte volute dall’Assessorato comunale alla Cultura del tempo ed anche con Vallone regnante. Sto dicendo del Museo del Mare e della Terra “La Vrica”, la struttura comunale che si affaccia al mare e ubicata sul Viale Magna Graecia, la strada panoramica che porta a Capo Colonna ai piedi dell’Irto. “Un fiore all’occhiello della città” come ebbe a definirla l’intraprendente assessore dell’epoca Silvano Cavarretta. Oggi un fiore appassito. E già perché è da qualche tempo che la struttura risulta abbandonata, desolata, senza un reale perché.
Insomma altra opera che, nel tempo, ha assorbito tanto di risorse pubbliche ed oggi lasciata all’incuria e alle intemperie ed anche al vandalismo. Una imponente colonna e una tabella segnaletica, ecco quel resta come belvedere per i turisti di passaggio.
E però non si può sottacere che, da sempre, per tutta la notte, il viale d’accesso al fantomatico museo è ampiamente illuminato.. Altro che risparmio energetico!
Qualcuno vorrà rispondere?
Non risponderanno semplicemente perchè non hanno nulla da dire. Questo rappresenta uno dei tantissimi “fiori all’occhiello” di un territorio e di una regione che, nonostante i proclami, non vuole proprio sentir parlare della valorizzazione di un passato glorioso e di uno sviluppo sempre agognato e mai raggiunto perchè mai veramente rincorso. Tutto ciò è vergognoso. Domani pomeriggio, 30 Aprile 2018, dalle ore 17.30, ci sarà nei locali del comune una tavola rotonda sulle potenzialità turistiche della Calabria e con ospiti provenienti da altre regioni d’Italia. Ovviamente farò di tutto per essere presente anche per assistere all’ennesima pantomima. Faremo…vedremo…ci impegneremo…finanzieremo…valuteremo…le solite promesse declinate al futuro e che non diventano mai presente…tipiche, e figlie del resto, della politica italiota…cordiali saluti