La capacità di valorizzare i prodotti tipici locali, rappresenta un elemento decisivo per lo sviluppo endogeno dei sistemi territoriali, in considerazione delle importanti ricadute economiche, sociali e turistiche che esso può produrre. Per questo motivo il Consorzio Blu Calabria sostiene i produttori del Consorzio N’duja di Spilinga nel percorso del riconoscimento regionale e ministeriale del IGP.
Attraverso la valorizzazione del prodotto N’duja, infatti, la funzione meramente produttiva delle attività agricola viene integrata da nuove e diverse funzioni, tra cui la tutela dell’ambiente e del territorio, la conservazione della cultura e delle tradizioni rurali, creando spazi e luoghi interessati da nuove dinamiche di tipo economico e sociale,generare la proliferazione di nuove iniziative volte ad affiancare le produzioni agricole con una serie di servizi ;turistici, ricreativi, educativi, sociali, lo scopo è quello di intercettare e soddisfare nuovi segmenti di consumatori ,interessati alla fruizione dei prodotti agricoli nei territori di produzione al fine di “immergersi” nella cultura dei luoghi e di vivere le esperienze , come occasioni di arricchimento culturale e sociale,la forza di un territorio è rappresentato da esso stesso,da ciò che esso può donare al consumatore-turista.
Si deve pensare a livello globale ma agire a livello locale,sfatare l’idea che un prodotto sia un semplice alimento nutritivo,ma iniziare a raggionare sul prodotto come food,esaltando le caratteristiche esperenziali del cibo.
Il nostro territorio non deve essere una semplice destinazione turistica, ma deve avere un suo appeal,costituito dal territorio e dalle sue imprese,che riescono così a definire in esso una serie di mete uniche .Il percorso che si sta intraprendendo con l’amministrazione di Vibo e non solo ,è quello di realizzare una Food Valley,coniugando un offerta turistica a l’enogastronomia,esaltando ciò che già questo territorio racchiude in se.
Aumentare l’appeal di un “patrimonio Territorio”,come incubatore di innovazione e di valorizzazione delle eccellenze e di rendere le medesime usufruibili e smart da parte di chi decide di emozionarsi, con il nostro partrimonio,storico,culturale,naturale,enogastronomico è non solo il nostro punto di arrivo,sostenere tramite la Food Valley il distretto del Cibo,vorrà dire creare da una parte delle filiere di prodotti controllati e dall’altra sviluppare un marketing territoriale-turistico che si svilupperà dal mare verso l’entroterra.
Fare marketing singolarmente non è sufficiente a potenziare la competitività e divenire accattivanti,su un palcoscenico internazionale,fare rete tra pubblico e privato,vuol dire tradurre le nostre risorse in elementi attrattivi,fonte di inestimabile ricchezza per la Calabria.
E’ quanto afferma la Dott.ssa Giannuzzi Innocenza, Presidente Consorzio Blu Calabria.