Tentare di confondere l’attenzione doverosa all’ordinaria amministrazione con la visione politica e la capacità di programmare e realizzare iniziative di qualità nel medio e lungo termine resta uno degli esercizi strumentali e populisti più ricorrenti e purtroppo miopi di quelle opposizioni consiliari che rinunciano in partenza a costruire una loro possibile alternanza al governo cittadino in carica.
È quanto dichiara il Sindaco Francesco PALETTA il quale, esprimendo a nome dell’Amministrazione Comunale e della maggioranza consiliaresoddisfazione per i metodi, per i contenuti e soprattutto per gli obiettivi ambiziosi sottesi all’approvazione del primo bilancio politico della Giunta, coglie l’occasione per ribadire che, pur nel rispetto scrupoloso della dialettica politica con i gruppi di minoranza, la bussola dell’Esecutivo resta saldamente ispirata alla promozione della cultura come leva di sviluppo durevole ed alla comunicazione strategica dei marcatori identitari distintivi del territorio (Luigi LILIO in primis) per continuare a rafforzare la percezione di Cirò come destinazione turistica e culturale 365 giorni l’anno.
Nel 2018 ammonterà a 150.000 euro circa – continua il Primo Cittadino – il taglio complessivo delle risorse erariali rispetto a quelle delle quali il nostro Comune è stato beneficiario nel 2017. Un dato che è di per se’ grave e che misura, oggettivamente, la natura e la complessità dello sforzo che continua ad essere scaricato purtroppo sugli enti locali dai governi centrali.
Se questo, quindi, è il quadro generale di riferimento – prosegue – non può che essere considerato motivo di autentico orgoglio l’esser riusciti non soltanto a garantire gli stessi servizi dell’anno passato ma addirittura a reperire, attraverso altre fonti di finanziamento, in primis con gli introiti del Parco Eolico entrato in funzione nelle scorse settimane, tutte quelle risorse venute meno. Non soltanto, inoltre, abbiamo preservato e migliorato l’offerta di servizi al cittadino al netto della riduzione di trasferimenti statali. Ciò che di più dovrebbe essere valutato con maggiore onestà intellettuale, anche e soprattutto da parte di quanti sono stati chiamati ad interpretare ruoli di controllo e proposta in assise civica, è il fatto che gli importi di tutte le tariffe sono rimasti invariati rispetto al 2017.
Un risultato politico e sociale – aggiunge – di cui tutti i concittadini possono e devono andare fieri, senza inutili distinzioni che non fanno bene a quella necessaria condivisione sulle scelte più importanti che qualifica il senso stesso di appartenenza ad una stessa comunità civile.
In termini di programmazione degli investimenti approvati con il piano triennale delle opere pubbliche, PALETTA sottolinea poi come l’attenzione della Giunta si sia concentrata sulla previsione di infrastrutture destinate ad aumentare e migliorare i servizi e la qualità della vita dei concittadini
Tra queste, 106 mila euro per il progetto di 20 mini cappelle nel cimitero comunale; 350 mila euro per la sistemazione della rete idrica comunale; oltre 1 milione di euro per 4 strade interpoderali; 500 mila euro per la ristrutturazione di Palazzo PIGNATARI e Palazzo TERRANOVA; 400 mila euro per un secondo campetto polifunzionale al coperto; 650 mila euro e 350 mila euro rispettivamente la Scuola Elementare a tempo pieno e per quella modulare; 1,2 milioni di euro per la ristrutturazione e l’adeguamento sismico del Palazzo Comunale e 465 mila euro per la sistemazione della rete fognaria.
Senza, tuttavia, mai dimenticare l’impegno, parallelo, per la promozione culturale ed il marketing territoriale.
Siamo sicuri del resto – va avanti il Sindaco – che anche i gruppi di minoranza sapranno apprezzare, nella sostanza ed al di là di ogni altri distinguo o eventuale proposta concreta (che siamo pronti ad ascoltare), lo sforzo che l’Amministrazione Comunale ha voluto e saputo mettere in campo, senza distrarre o spostare alcuna risorsa da un ambito di intervento ad un altro, per continuare a riempire di contenuti ed anche di ambizione un percorso virtuoso e senza precedenti che di fatto ha consentito a Cirò in questi anni di essere conosciuto in Calabria ed oltre la Calabria come Città del Vino e del Calendario. Ed anche questo – scandisce – rappresenta un punto di non ritorno ed un risultato sul quale non serve a nessuno alimentare polemiche e divisioni. Ciò che non serve è soprattutto la demagogia. Che siamo noi stessi primi ad evitare – conclude PALETTA – continuando infatti ad auspicare che il Governatore della Calabria Mario OLIVERIO si convinca presto della importanza di sostenere un evento regionale, come la Giornata Regionale del Calendario in memoria de cirotano Luigi LILIO, che resta di natura e portata strategica per la promozione durevole, in termini di turismo culturale, della Calabria in Italia e nel mondo. Per quel che ci riguarda continueremo a stimolare la Regione in tal senso persuasi che anche l’opposizione consiliare possa coadiuvarci per davvero in questa sfida che continuiamo a portare avanti nell’interesse generale.