Il Festival dell’Aurora organizzato da Fondazione Odyssea e Fabbrica delle Arti sotto la direzione artistica del maestro Franco Eco, chiude la XVIII Edizione con lo spettacolo teatrale “MI SA CHE FUORI E’ PRIMAVERA” tratto dall’omonimo libro di Concita De Gregorio con la regia di Giorgio Barberio Corsetti interpretato da Gaia Saitta. Che si svolgerà venerdi 30 aprile alle ore 21.00 al Teatro Apollo.
La storia di Irina Lucidi è tristemente nota alla cronaca. Irina è una donna alla quale un giorno vengono sottratte dal marito le due figlie gemelle di sei anni. L’uomo si uccide e le bambine non saranno mai più ritrovate.
Concita De Gregorio è una donna che trova le parole per raccontarne la storia, nel suo denso edelicato ‘Mi sa che fuori è primavera’. Nasce da qui la versione teatrale di questa vicenda così difficile da raccontare: un episodio tragico nel senso più classicamente teatrale del termine, in cui l’eroina subisce la perdita dei figli e deve sopravvivere senza cedere alla tentazione di sparire lei stessa. Il dolore da solo non uccide.
Gaia Saitta. Laureata in Scienze della Comunicazione, nel 2003 si diploma come attrice presso l’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma In Italia lavora come attrice con Giorgio Barberio Corsetti, Luca Ronconi, Paolo Civati, Manuela Cherubini, Andrea Baracco, Marcela Serli. In Francia dimentica il passato, al contrario: lo ricorda, lo porta al petto come un fiore.