Nella giornata del 12 febbraio si è tenuto presso la Prefettura di Crotone un incontro, presieduto dal Prefetto Cosima Di Stani, alla presenza del Dirigente generale delle Infrastrutture della Regione Calabria oltre che del Presidente facente funzioni della Provincia di Crotone, e di rappresentanti del Comitato “strade a groviera”, per un aggiornamento sulla viabilità del crotonese.
Al riguardo nel dare preliminarmente conto del compromesso assetto stradale, specie quello provinciale dell’entroterra, si è illustrato l’imponente programma di investimenti, che traggono origine da una delibera di stanziamento del Comitato interministeriale programmazione economica, recentemente rimodulati in un decreto regionale del 07 dicembre scorso che va a finanziare interventi prioritari nel settore della viabilità provinciale crotonese per euro 3.900.000. Nel dettaglio si prevedono lavori di manutenzione straordinaria delle strade provinciali e di consolidamento di aree a rischio di frana, già appaltati dalla Provincia e di cui si stima il completamento per la prossima stagione estiva.
Contestualmente, nell’ambito del ciclo di programmazione 2014-2020, a valere sui fondi per la Coesione e lo sviluppo, sono previsti investimenti strutturali sui tratti crotonesi della SS 106 per euro 335.700.000. Il rappresentante regionale ha auspicato il consolidamento di una linea d’intervento sul sistema delle infrastrutture crotonesi sì da potenziarne il carattere integrato; sia rispetto all’accessibilità dei principali punti di snodo regionali, quale garanzia dal rischio isolamento di interi territori, sia con riferimento all’ interrelazione tra le reti, stradali e ferroviarie. In tal senso si muove il progetto di elettrificazione della tratta Sibari – Crotone –Lamezia che punta sull’abbattimento dei tempi di percorrenza e sull’ampliamento della capacità di trasporto, in un processo di più esteso ammodernamento delle vie di comunicazione di questa Provincia.
Il comitato “strade a groviera”, a conclusione, pur apprezzando il volume delle risorse finanziarie messe a disposizione, ha auspicato che anche per le strade provinciali possa prendere avvio un programma di adeguamento a carattere strutturale.