Il Commissario Straordinario del Parco Nazionale della Sila, la professoressa Sonia Ferrari; il Direttore f.f., il dott. Giuseppe Luzzi; e tutto l’Ente condannano fermamente i fatti successi negli scorsi giorni a Cotronei, dove ignoti malfattori hanno nottetempo reciso più di venti esemplari di pino laricio mediante l’utilizzo di motoseghe, lungo un tratto della Strada Provinciale 51, in Località Pugnale-Difisella del Comune di Cotronei.
Gli ignoti criminali hanno imbrattato con vernice rossa l’asfalto, alcuni muretti delimitanti la statale suddetta ed alcuni tronchi recisi e caduti trasversalmente alla carreggiata lasciando indelebili messaggi pesantemente intimidatori indirizzati al Comandante della locale Stazione Carabinieri Parco, il Brigadiere Salvatore Salerno.
Al Brigadiere Salerno giungano il sostegno incondizionato e la vicinanza dell’Ente Parco Nazionale della Sila per il gravissimo atto criminale subito: episodi del genere devono generare il forte sdegno delle comunità locali e delle istituzioni tutte, che hanno il dovere di manifestare piena condanna verso tali efferati gesti e porre ai margini della società civile tale stregua di criminali, che per puri e beceri interessi economici intendono distruggere l’inestimabile patrimonio paesaggistico e biologico rappresentato dai boschi silani.