Amedeo Fusco di Scala Coeli (CS), presidente del Centro di Aggregazione Culturale di Ragusa, è l’artefice della collocazione della scultura donata al Comune di Comiso e collocata presso l’Aeroporto di Comiso.
Autore della scultura è l’artista di livello internazionale Sergio Cimbali che ha scoperto lo scorso 28 dicembre l’opera posta negli spazi antistanti l’Aeroporto Pio Latorre. La scultura è rimasta nascosta fino al giorno dell’inaugurazione avvenuta alla presenza del sindaco Filippo Spataro, dell’assessore Fabio Fianchina, di Silvio Meli (Presidente SO.A.CO.), Marialuisa Occhione(Servizio Culturale), Amedeo Fusco (Presidente Centro Aggregazione Culturale) e Giuseppe Ottaviano (amministratore del Centro Acustico Sento), oltre che il management dello scalo ragusano.
Fusco e Cimbali scoprono la “Ballerina”
Tra l’entusiasmo di autorità, pubblico, stampa e dei molti artisti presenti all’inaugurazione, è stata scoperta la misteriosa scultura di Sergio Cimbali: La Ballerina.
Il titolo descrive perfettamente la deliziosa figura femminile che danza all’interno di un cerchio di metallo. La scultura si staglia nel cielo azzurro di Comiso e saluto l’ingresso all’aeroporto volteggiando su una struttura mobile. Silvio Meli, Presidente dell’Aeroporto di Comiso ha dimostrato il suo apprezzamento verso l’opera ringraziando l’artista e dichiarando che “la stazione aeroportuale acquista maggior lustro e prestigio grazie alla presenza de La Ballerina”.
Scultore alternativo utilizza materiali di riciclo
Amedeo Fusco ha sempre promosso con grande entusiasmo l’arte di Cimbali riconoscendone oltre al valore artistico anche l’utilità ambientale. L’artista riesce infatti a donare nuova vita ad oggetti ormai in disuso che finirebbero in discarica, rendendoli vere o proprie opere d’arte. Uno spettacolare esempio è la candida e leggiadra Ballerina che il sindaco Filippo Spataro ha accolto con entusiasmo in dono come tutta la comunità che ha partecipato all’evento con orgoglio.
La Ballerina prende il volo
Il giovane artista ha interpretato con la sua scultura il volo degli aerei che ogni giorno attraversano i cieli di Comiso. Amedeo Fusco ha parlato dell’opera dicendo: “La ballerina è il simbolo del volo. L’uomo ha da sempre desiderato di volare e quindi ha iniziato a danzare. Quando guardiamo dei bravi danzatori ballare, viene spontaneo affermare che sembrano volare”. Ed è questa la sensazione che la scultura di Cimbali dona a chi la osserva volteggiare negli spazi verdi di fronte all’aeroporto. “Un traguardo importante per Amedeo Fusco e il Centro di Aggregazione Culturale di Ragusa, un momento storico, in cui uno degli artisti che ne fanno parte raggiunge obbiettivi e riconoscimenti di rilievo come è stato per Cimbali”, ha concluso Fusco.