Ho chiesto lumi circa gli ultimi sviluppi inerenti all’iter processuale del “Marina Park Village”, di Scifo, e su presunti tentativi di altri imprenditori di seguire lo stesso iter. Sembrerebbe che agli uffici comunali risultino state presentati altri progetto di un agriturismi, quindi un’attività prevalentemente agricola, prevista per quella zona, per poi puntare al frazionamento del complesso e la vendita dei singoli bungalow.
La stampa ha anche riferito che il sindaco abbia ricevuto, dagli uffici tecnici comunali, alcune segnalazioni circa questa cattiva “consuetudine” di un mancato controllo, da parte di alcuni dipendenti, su quello che realmente avviene una volta dato il permesso a costruire!
Che il mancato controllo sia colposo o doloso lo stabilirà la magistratura ma, sicuramente, il Sindaco ha rinunciato al suo dovere di controllare che la macchina amministrativa funzioni a dovere! Tutto ciò è molto grave. Soprattutto quando si parla di controllo e tutela del territorio, specie in zone di pregio come quelle del promontorio lacinio.
È noto ai più che il settore dell’urbanistica stia vivendo un periodo grottesco. La nomina di un assessore definito da tutti incompatibile, tranne dal presidente della commissione trasparenza Mario Megna. Che però non fa testo, poichè le prova tutte per tenersi buono il caro vecchio Enzo Sculco.
Come possiamo avere fiducia poi nel neo dirigente Giuseppe Germinara, già coinvolto dalla magistratura nella vicenda del “Marine Park Village” e poi prosciolto “nonostante l’atteggiamento pilatesco”, quando era dirigente della Provincia.
Per questo, il m5s chiede a gran voce di discutere in commissione il PSC. Fino ad ora gli unici atti fatti da questa amministrazione risultano un consiglio comunale per l’adesione alla procedura di Pianificazione a consumo di suolo zero.
Se questi consiglieri comunali vogliono davvero dare il loro contributo alla città e non essere meri esecutori di convalide in consiglio comunale, con alzata di mano, senza entrare nel merito delle questioni, occorre darne gli indirizzi politici per redigerlo.
Il coinvolgimento di tutti i consiglieri, per questo delicato compito, non è chiesto solo da noi del M5S ma anche da altri consiglieri di opposizione. Come hanno già fatto con un comunicato stampa il consigliere Procopio ed i cosidetti “dissidenti” della maggioranza.
Purtroppo, temo che verremo il PSC arriverà a noi consiglieri comunali, solo a giochi fatti, quando oramai non ci sarà tempo per eventuali rettifiche in commissione. Come da consolidata consuetudine, a causa della pessima gestione della seconda commissione, guidata da Valentina Galdieri, ci sarà l’ennesima passerella dell’assessore e tutti alzeranno la mano al comando del “grande black”.
Visto che il Sindaco è sulla luna e non da cenni di risposte ai consiglieri comunali, chiedo a voi colleghi uno scatto di orgoglio, lavorate per i cittadini, non abbiate paura di ribellarvi, non chinate il capo al “capo”.
E’ quanto afferma Andrea Correggia portavoce del MoVimento 5 Stelle Crotone.