Al Palasport Calabrò di viale Sant’Angelo ci sono sorrisi solo per gli ospiti dello Spes Praia, contro il cui muro di solidità sbatte irrimediabilmente una Lapietra dai due volti, a tratti brillante, a tratti disorientata. Il 2-3 degli avversari (19-25; 25-20; 13-25; 25-21; 12-15) si concretizza al termine di una maratona di oltre due ore, in una sfida equilibrata che si apre a momenti di spettacolarità e non privi di colpi di scena. Al termine della quale, però, i locali della serie C vengono trafitti e affondati da uno Spes in serata di grazia.
In avvio sono gli ospiti a dettare il ritmo, alimentando un gap consistente che i locali, in preda alla sindrome del distacco, non riescono a colmare. A un primo set di marca praiese segue però una ripresa di gioco in cui i bizantini ingranano la giusta marcia: servizi in grado di mettere in imbarazzo la ricezione ospite, crescita a muro e in difesa, voce grossa in attacco valgono la vittoria del set su uno Spes timido e impacciato. Incredibile l’approccio dei gialloblù al terzo set: imprecisi, fallosi e nervosi, regalano agli ospiti – lineari e consapevoli dei propri mezzi – la ghiotta occasione di dilagare spietatamente. Più intensa e bilanciata la quarta frazione: si viaggia punto su punto, con scambi lunghi ed esaltanti; un equilibrio spezzato infine dagli ionici che si impongono con il risultato di 25-21. La Lapietra, dopo aver venduto cara la pelle, si arrende solo al tie break. Due cantieri aperti in campo, che si equivalgono e che si dividono i parziali in un match proporzionatissimo.
Sono altri tre punti pieni quelli che le ragazze della serie D si prendono, meritatamente, sul parquet di Catanzaro. Una perfetta Lapietra supera 3 a 1 la forte compagine del Costa Volley consolidando il proprio primo posto e la fama di rivelazione.
L’inizio è tutto in chiave bizantina, con un Costa contratto – evidentemente intimorito dalla capolista – prostrato in ricezione e costretto a soccombere per 25-17. Le locali si vendicano in un secondo set vibrante, giocato tutto sul filo dell’equilibrio fino al rush finale, quando le catanzaresi conservano la freddezza e tirano fuori la zampata vincente del 29-27. Tornano però a picchiare forte le ioniche in una terza frazione che, nei fatti, è un monologo gialloblù che si chiude con un nettissimo 25-14. Il quarto set lo spaccano le rossanesi, la cui consapevolezza – a fronte di un avversario sottotono e a corrente alternata – permette di amministrare cinicamente il punteggio fino al risultato finale di 25-16 (Martina Forciniti).
TABELLINI
LAPIETRA PALLAVOLO ROSSANO – SPES PRAIA: 2-3 (19-25; 25-20; 13-25; 25-21; 12-15).
LAPIETRA ROSSANO: Labonia, Zangaro, Caracciolo, Madeo A., Buracci, Mazzuca, Domanico, Lioi, Marino, Madeo G., Caruso, Graziano (L1), Cavallo (L2).
Allenatore: Marcianò
SPES PRAIA: Modica, Salmena, Perrone, Bevilacqua, Esposito, Filizzola, Avasillano, Armenante, Imbelloni, Novelli, Orlando (L1), Evangelista (L2).
Allenatore: Borrelli.
Arbitri: Pultrone di Soverato e Ruggiero di Curto.
COSTA VOLLEY CATANZARO- LAPIETRA PALLAVOLO ROSSANO: 1-3 (17-25; 29-27; 14-25; 16-25).
COSTA CATANZARO: Trincarelli, Madia, Scandale, Sirianni, Galea, Castano, Rivas, Sestito.
Allenatore: De Giusti
LAPIETRA ROSSANO: Domanico, Sapia, Prokopenko, Pignatari, Flotta, Abastante, Pezzella, Mazzuca, Ginocchiere, Laurenzano (L).
Allenatori: Zangaro e Marcianò
Arbitri: Mazza (CZ) e Giampa’ (CZ).