CIRO’ MARINA – Folto pubblico venerdi’ 6 luglio per il concerto “Divino…Incanto” dell’Istituto Donizetti di Cirò Marina in collaborazione con l’Istituto Donizetti di Mirto e patrocinato dal Conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia, nonché dal Comune di Cirò Marina e dalla cantina Librandi che ha ospitato l’evento. Per fare un buon bicchiere di vino c’è bisogno di pochi, ma buoni elementi in connubio tra loro da cui il bravo enologo creerà quell’opera d’arte, che è il buon vino. Innanzitutto c’è bisogno di buoni agricoltori che in musica sono i vari maestri rappresentati in questo caso dal pianista Luca Bruno, dal M.stro di fisarmonica Rosario Lullo, dal M.stro delle percussioni Franco Arcangelo, dal M.stro di Tuba Salvatore Mazzei, nonchè dai rispettivi direttori artistici il Soprano Enrica Mistretta ed il M.stro Giuseppe Greco.
Ed è grazie a loro che si ottiene dell’uva di qualità, come sono di qualità i loro allievi a cominciare da Carmen Capalbo e Rosy Falcone alle fisarmoniche, Domenico Bevilacqua, Lorenzo Carelli e Francesco Carluccio alle percussioni, Pasquale Carelli alla chitarra, Ludovica Salerno al pianoforte e il piccolo Giuseppe Piluso per la propedeutica musicale. Questa qualità raggiunge il suo apice con quello che è il gruppo vocale da camera composto dai Soprani: Maria Cristina Papaianni, Debora Zumpano, Giuseppina Scazziota, Aurora Tigano, Caterina Musolino, Katia Laera, Ilenia Chiarelli, Angela DeVico, Francesca Sardelli, Maria Donnici, Martina Bombardiere, Melania Senatore, Noemi Vulcano, Veronica Parrilla, Caterina Carelli, Marilena Murano, Ludovica e Benedetta Salerno.
Ora tocca all’enologo dare risalto al tutto per creare un mix di odori e sapori per finire l’opera che verrà servita a tavola! Ed ecco intervenire la già citata M.stra Enrica Mistretta che magistralmente ha saputo creare questo mix di emozioni nella scelta dei brani, partendo dal genere classico con “Casta Diva dalla Norma” di Bellini fino a “Libiam nei lieti calici” da la Traviata di Verdi, per spaziare nel musical, con “Aggiungi un posto a tavola”, alla musica pop con “Bacco per Bacco” di Zucchero e “Il primo bicchiere di vino” di Sergio Endrigo, per passare al Reggae con Red Red Wine e finire al Jazz con “Days of wine and roses” di Enry Mancini.
Se poi a tutto questo si aggiungono i versi di Ovidio, Anacreonte, Catullo dedicati al nettare degli dei e magistralmente declamati dal D.re Artistico di Mirto, Giuseppe Greco, il successo era scontato. Concludiamo citando le parole di Enza Librandi, Sommelier ,che ha detto: “Per fare un buon bicchiere di vino serve, cosi come nella musica, creatività e arte” a cui la M.stra Enrica Mistretta ha aggiunto: “……..e soprattutto passione, la vostra per il buon vino e la nostra per il bel canto”.