Nicola Campoli, autore napoletano di Racconti di vita e… di passione, ha omaggiato la sindaca e tutta la comunità di Cariati di un defibrillatore di ultima generazione. È successo lo scorso 8 agosto, nel corso dell’evento E-state con l’autore, che ogni settimana porta uno scrittore nel centro del Basso Jonio cosentino.
L’evento in questo caso è stato promosso e moderato dal direttore della testata web Cariatinet, Cataldo Formaro. Oltre alla sindaca Filomena Greco, allo scrittore Nicola Campoli, ha preso parte all’incontro anche lo storico cariatese Franco Liguori.
«Quello di Nicola Campoli, che da tempo trascorre le vacanze da noi, alla comunità cariatese è un regalo molto generoso – ha detto la sindaca Filomena Greco – . È stato egli stesso ad acquistarlo. Trovo che sia un gesto che dovrebbe far riflettere ognuno di noi sull’importanza che la solidarietà tra persone ha all’interno dell’intera società e delle piccole realtà, come è la nostra. Perché ciascuno di noi, da solo, è perso. E la vita, se non condivisa, non ha senso di essere vissuta. Nicola Campoli è un acuto osservatore della vita sociale e politica di Cariati e siamo felici che con il suo occhio super partes riesca a farci vedere le criticità, fornendo contemporaneamente anche delle soluzioni».
«Insieme – ha continuato la Prima cittadina – si possono raggiungere risultati eccellenti. Insieme ci si può dare una mano, perché le cose funzionino per tutti. E i cariatesi sanno essere una popolazione davvero molto generosa e disponibile. Qualità che anche i turisti ci riconoscono da sempre».
Nel corso della serata è stato dunque presentata l’opera di Campoli. Elisa Agazio ha letto alcuni passaggi di brevi racconti contenuti nella raccolta.
E proprio durante l’evento, c’è stata una proposta del professore Liguori che è stata particolarmente apprezzata dai presenti. L’idea è di creare un gemellaggio tra Cariati e Napoli. Due popoli che hanno in comune diverse tradizioni culturali.
«Ci piacerebbe molto – ha dichiarato la sindaca Filomena Greco – I gemellaggi sono sempre uno scambio utile alle città, da ogni punto di vista: culturale, sociale, economico, turistico. Ci impegneremo perché la proposta di Franco Liguori possa concretizzarsi».