A presentare la ricca serata culturale l’architetto Vincenzo De Franco. Presente il presidente del club Unesco di Galatina Francesco Coluccia e tutor della sede di Cirò Marina, il presidente locale della sede di Cirò Marina Demo Martino, il sindaco Francesco Paletta che ha firmato insieme a Coluccia e Martino il patto Urbano Sostenibile del nostro territorio primo patto firmato con l’Unesco per la Calabria, patto che seguirà la ratifica in giunta nei prossimi giorni. A sottoscrivere l’impegno -per lo sviluppo ambientale e sociale sostenibile, a favore di un futuro più equo ed armonioso, rispettoso del prossimo e delle risorse del Pianeta, recuperando, quindi e tutelando il patrimonio storico, paesaggistico ma anche il tessuto sociale dei centri spopolati, ovviando ai danni dell’abusivismo e il degrado-, è stato il sindaco , Francesco Paletta e il coordinatore del comitato per il Club Unesco, Demo Martino. A fare da testimone all’evento, presentato dall’arch. Vincenzo De Franco, è arrivato da Galatina Salvatore Coluccia, presidente del locale club Unesco e tutor del nascente club cirotano, il quale ha ricordato che la dichiarazione d’intenti impegna l’istituzione locale che ne farà una delibera di Giunta, -a dare attuazione alla direttiva Onu che, inserita nell’Agenda ’10-’30, caldeggia il recupero dei centri storici e delle periferie, insieme al tessuto sociale e culturale che vi è racchiuso: spazi di memoria, come quello di Cirò, bellissimi e impregnati di un passato da recuperare e valorizzare; e questo – ha detto – indipendentemente dal riconoscimento di bene dell’Unesco. Il libro della scrittrice Cipri è un percorso a ritroso di storia , arte e cultura attraverso due pilastri della nostra cultura artistica e letteraria: Michelangelo e Dante, impregnato del mio amore per l’arte e degli insegnamenti di mio padre, sono loro che ci accompagnano in questa storia di amore e guerra- ha detto la scrittrice Cipri. Una famiglia calabrese trasferitasi a Roma all’interno della quale una cornice di cultura che ne fa da padrona. La presentazione di questo libro ha detto il sindaco Paletta- valorizza la cultura del borgo e dell’estate, all’interno del palazzo dedicato al grande Luigi Lilio e a Giano Lacinio, ed è proprio il calendario liliano destinatario della proposta di Patrimonio Unesco già deliberato in consiglio, una iniziativa che deve andare avanti soprattutto ora che nel cirotano si è costituito il comitato promotore Club Unesco Cirò-Cirò Marina. Stringiamo questo patto con il comune per Lilio- ha detto Martino, con il club Unesco per la tutela e la salvaguardia dei beni culturali.” La filosofia che c’è dietro il nostro club- spiega Coluccia- è sposata anche dal Ministro della Cultura Franceschini ed è quella della promozione dei piccoli paesi, una Direttiva dell’Unesco 2010/2030, che ci impone in futuro di guardare verso i centro storici: se sono vivi i centri storici lo saranno pure le periferie- ha detto Coluccia. Dobbiamo curare i nostri beni a prescindere se sono protetti dall’Unesco. Avete un centro storico meraviglioso, tanta storia e cultura, speriamo di ritornare l’anno prossimo ha detto il presidente Coluccia- per l’inaugurare anche a Cirò di una sede del club Unesco. Ad allietare i convenuti la chitarra del musico Francesco Calabbretta e la lettura di brani di Danila Porta. In un angolo di cielo tra montagne e mare, in mezzo al centro storico, dove si respira cultura- ho voluto presentare il mio libro ha detto l’autore Cipri, ho iniziato a lavorarci dal 2015, era venuto il momento ha detto- di mettere su carta questa storia che mi appartiene per fermare il tempo, i miei ricordi, la mia storia , per non farla andare via, e fermare anche la storia della figura di mio padre, un libro pieno di italianità di cultura e di arte, un bilancio della mia vita, un racconto che ha fermato l’attenzione del pubblico presente. La serata è stata omaggiata da una collezione di vini Cirò delle cantine Francesco Malena, Librandi e Tenuta Iuzzulini a rappresentare il vino doc di Cirò.