La norma su “Banca delle terre abbandonate o incolte” prevede inoltre che i Comuni identifichino i terreni e le aree edificate di cui sono titolari che risultino in stato di abbandono da lungo tempo (almeno 10 anni): questi terreni, a seguito di bando pubblico, possono essere assegnati in concessione, per un periodo di nove anni rinnovabili, sulla base di un progetto di valorizzazione specifico presentato da giovani tra 18 e 40 anni.Un meccanismo di valorizzazione analogo riguarda anche i beni immobili privati, previo consenso del legittimo proprietario, sulla base di un progetto di valorizzazione e della corresponsione di un canone di affitto. Per il finanziamento di tutti questi progetti di valorizzazione, i giovani potranno accedere anche alla misura ‘Resto al sud’ o agli incentivi dedicati al settore agricolo.
Il commento del consigliere Antonio Pace: “Resto al Sud può rappresentare un valido aiuto ai giovani under35. Oggi c’è un’aiuto concreto per trasformare un’idea imprenditoriale, una intuizione, in realtà, sviluppo e lavoro. Di certo il decreto non rappresenta la panacea di tutti i mali del Mezzogiorno ma resta comunque un’opportunità concreta per i tanti miei coetanei pieni di buoni propositi e con tanta voglia di mettersi in gioco”.
Questo articolo vuole essere un semplice invito ai giovani della nostra comunità ad attenzionare questa opportunità.