Sviluppo sostenibile, infrastrutture, miglioramento della qualità della vita attraverso la realizzazione di nuove opere ed il completamento e la riqualificazione di esistenti, perfezionamento dei collegamenti stradali, tutela del patrimonio naturale e promozione dell’identità. Il Paese della Secca, e l’intero territorio dell’alto ionio cosentino, si apprestano a diventare un autentico cantiere a cielo aperto. Diversi investimenti e lavori al via. Il Senatore Antonio Gentile e l’assessore regionale ai lavori pubblici Pino Gentile ad Amendolara per Incontrare gli amministratori comunali e confrontarsi con la comunità. Questa – ha detto Ciminelli – è la politica del fare, che sa ascoltare e risolvere i problemi. 450 mila euro per l’installazione di massi, soluzione individuata per porre un freno al preoccupante fenomeno dello spopolamento del mare, sia della fauna che della flora marina e per l’installazione dei dissuasori contro la pesca a strascico a tutela della Secca di Amendolara; 350 mila euro per il prolungamento del lungomare. A questi si deve aggiungere il progetto della nuova 106 che inciderà positivamente sulla viabilità dell’intera area. 1mld e 200 milioni per il megalotto Montegiordano-Sibari che bypasserà i comuni. – Se ne è parlato nel corso del riuscito incontro “La politica al servizio del territorio” tenutosi ospitato presso la sala del consiglio di piazza Antonio Sassone. All’incontro che ha registrato numerose presenze, hanno partecipato, oltre al Primo Cittadino Salvatore Antonio Ciminelli e l’assessore comunale ai lavori pubblici Franco Adduci, anche i sindaci di Nocara Francesco Trebisacce, di Alessandria del Carretto Vincenzo Gaudio, di Oriolo Francesco Colotta, di Trebisacce Francesco Mundo ed il consigliere provinciale Ernesto Rapani con una nutrita delegazione di lavoratori precari di Rossano, giunti ad Amendolara per parlare col Sen. Gentile a sostegno dell’iniziativa legislativa di cui lo stesso è promotore, in tema di stabilizzazione anche in ambito sanitario.
Sono intervenuti, inoltre, il consigliere comunale Luigi Salvatore e l’autorità di bacino Ing. Salvatore Siviglia. Fortemente legati a questo territorio. – È la manifestazione di interesse ed attenzione espressa sia dall’assessore regionale che dall’ex sottosegretario di stato al Ministero dell’Economia del Governo Berlusconi. Non a caso la presenza, non frequente, di entrambi allo stesso evento, nello stesso Comune. Sentimenti di stima e gratitudine sono stati ribaditi anche dal Sindaco Ciminelli nei confronti dell’On. Pino Gentile e del Sen. Antonio Gentile che, nel suo intervento, ha anche auspicato l’urgenza di una riforma elettorale che restituisca ai territori la capacità di costruire, selezionale e consolidare rappresentanze adeguate in seno ai rami del Parlamento. Ciminelli si è detto molto soddisfatto dell’iniziativa che ha definito come una nuova finestra di confronto e di dialogo tra la politica del fare, storicamente interpretata da Pino e Antonio Gentile e le popolazioni, le associazioni, la rete imprenditoriale ed istituzionale dell’alto ionio. Un territorio vasto, importante e soprattutto coeso – ha concluso il Sindaco – che ha tutta l’intenzione e le carte in regola per guardare al futuro con l’ambizione che la propria storia, le proprie risorse ed il proprio patrimonio sollecitano a mettere a sistema, con orgoglio, sulla strada dello sviluppo sostenibile.