Una bambina di un anno è morta per arresto cardiaco dopo essere rimasta alcune ore chiusa nell’auto della madre. È accaduto a Castelfranco di Sopra (Arezzo) nel primo pomeriggio di oggi. Secondo una prima ricostruzione, la mamma, dipendente del Comune di Castelfranco, sarebbe uscita stamani con a bordo la bimba e la precisa intenzione di lasciarla all’asilo ma si sarebbe invece diretta al lavoro “dimenticando” la piccola. La bimba sarebbe stata già in arresto cardiaco quando è stata trovata in piazza Vittorio Emanuele. Immediatamente soccorsa da alcuni passanti con il defibrillatore e successivamente dai sanitari del pronto intervento, che avevano anche attivato l’elisoccorso, la bimba non ce l’ha fatta. Ogni volta che la cronaca riporta questo tipo di tragedie, commenta Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sembra impossibile che possa succedere. Eppure i casi di bambini piccoli che muoiono dimenticati in auto sui sedili o legati al seggiolino non sono così rari e capitano in famiglie normalissime ed a genitori apparentemente impeccabili e incapaci di fare del male ai propri figli. Quest’ennesimo dramma però dev’essere da monito affinché non accada mai più.