Per tre giorni, dal 2 al 4 novembre, la città di Massa Carrara è tornata a vestire i colori orientali, grazie alla terza edizione del “Festival dell’Oriente” che già l’anno scorso ottenne uno straordinario successo di pubblico e di partecipazione. Nella splendida cornice del complesso fieristico “CarraraFiere”, la manifestazione, dedicata al mondo delle arti marziali ed a tutti i suoi aspetti tradizionali e moderni, ha riacceso le luci anche al warpedo, la disciplina simile all’antico Pancrazio codificata dal maestro torrettano Giuseppe Romeo, anche lui presente con la sua palestra Martial Arts con un nutrito gruppo di piccoli atleti e i loro fedeli accompagnatori. Già nell’edizione precedente, il 30 ottobre del 2011, Romeo era stato premiato dal patron della manifestazione, Carlo Di Blasi, con il prestigioso riconoscimento per il Warpedo quale “Arte Marziale dell’anno”. Anche stavolta sono stati messi a disposizione quarantamila metri quadrati di spazio coperto, per ospitarela Fieradella arti marziali: gli atleti di oltre 100 federazioni sono andati in scena con gare nazionali ed internazionali, stage, dimostrazioni, conferenze; in tutto 10.000 atleti provenienti da 90 nazioni, un evento unico nel suo genere. In questo contesto straordinario la delegazione calabrese del Warpedo ha partecipato con ben sei atleti di età compresa tra i 7 ei 16 anni nel torneo Mondiale del Total Kombat e due atleti Senior (+18 anni) nella MMA. Un’occasione che i ragazzi del giovane istruttore aspettavano da tempo, attraverso gare di combattimento, ed i risultati parlano da soli: due ori, due argenti e due bronzi nel Total Kombat (disciplina completa e dura, dove si possono eseguire tecniche di calci, pugni, proiezioni e anche la lotta a terra). Ed ecco l’elenco dei premiati: medaglia d’oro a Salvatore Coppola (16 anni) ed a Giuseppe Aiello (9); argento a Battista Pignataro (10) ed a Paolantonio Falzetta (7); bronzo a Cataldo Sestito (12) e Dennis Isac (7). Nella MMA Senior (+18 anni) il secondo posto sul podio è stato conquistato da Maurizio Greco, che dopo due incontri vinti per sottomissione si è visto sfumare l’oro contro l’avversario svedese.
Grande prova anche per l’altro atleta di casa nostra, Domenico Greco, sconfitto dall’atleta che poi ha vinto il Mondiale. Comunque stiamo parlando della prima vera gara ufficiale che gli atleti del warpedo hanno sostenuto e che si è conclusa con un buon successo e con grande soddisfazione: precedentemente solo Giuseppe Romeo, in prima persona, aveva testato il Warpedo in una selezione nazionale di Pancrazio conla Federazioneufficiale FIPA-FIJLKAM, superando tutte le selezioni fino ad arrivare a rappresentare l’italia al Mondiale di Cracovia in Polonia nel Marzo 2010, classificandosi quarto. Il “Warpedo”, questa nuova sigla che campeggia sui kimono dei ragazzi e anche sui podi più alti del torneo appena concluso, ha incuriosito positivamente atleti, maestri e organizzatori e per tutti i suoi appassionati è un motivo in più per credere e capire l’essenza di una fantastica arte marziale, frutto di duro lavoro e di tanta passione.“Per il Warpedo e per i suoi atleti – ha aggiunto Romeo – il Festival dell’Oriente si è concluso con grande successo, un’esperienza di vita, dove sport e cultura si fondono ancora una volta, regalando a tutti noi grandi emozioni. E questo anche grazie ai maestri che credono in questo progetto ed ai genitori che con tanti sacrifici seguono i propri figli in questi eventi di vita e di sport.” Tra i prossimi appuntamenti federali, citiamo ancora Massa Carrara, dove, grazie alla collaborazione della WTKA, si svolgerà nel mese di Marzo (8-9-10) il primo Corso di formazione per aspiranti Allenatori Fiw, alla presenza dei docenti nazionali Raffaele Napoli (settore Judo), Antonio Renzo (pugilato) e lo stesso Giuseppe Romeo, in veste di Direttore Tecnico Nazionale. Soprattutto loro cercheranno di dare tutta la propria disponibilità e professionalità per far si che questa disciplina si diffonda nel modo giusto e ordinato anche nel nord Italia, dove ora è rappresentato solo dal Maestro Huori Santos, nella provincia di Treviso.
Bravissimi, ragazzi di Torretta, anche essendo lontano,vi seguo sempre, .
Invio un bacione a mio nipote, Giuseppe,.