Il tubo ferro di circa 50cm è stato trovato in un terreno vicino al faro di Cirò Marina, come probabile arma del delitto, che Salvatore Fuscaldo ha detto di aver utilizzato nel delitto della povera Antonella Lettieri. Il tubo era parzialmente interrato. I carabinieri del nucleo operativo coordinati dal COlonnello Salvatore Gagliano, sono arrivati a questo risultato dopo giorni di ricerche, seguendo le indicazioni dello stesso Fuscaldo.
Al tubo è stato trovato attaccato un capello e verrà inviato al Ris di Messina che provvederanno ad analizzarlo per individuare eventuali tracce di sangue compatibili con l’assassino.
Non è ancora stata ritrovata invece l’altra possibile arma del delitto, un coltello a serramanico con cui sono stati inferti 12 colpi.