Ammontano a circa 35 milioni di euro i lavori che l’Amministrazione comunale di Cotronei programma di realizzare nei prossimi tre anni. Lo dice il Piano triennale delle opere pubbliche approvato nel corso del Consiglio comunale dello scorso 30 marzo, al termine della relazione dell’assessore ai Lavori pubblici Frieda Grassi.
“Nonostante la dichiarazione della minoranza che sottolinea una fase di stallo delle opere pubbliche, in realtà anche solo leggendo la delibera si può intuire la mole di lavoro e programmazione che ne costituisce la base. Solo gli interventi già finanziati, o in fase di progettazione, o di richiesta di finanziamento riguardano interventi di notevole interesse sociale”, spiega l’assessore Grassi.
Tra gli interventi più importanti c’è il piano nazionale di edilizia abitativa, già finanziato per un importo di un milione e mezzo di euro, che prevede 12 unità abitative destinate a giovani coppie e che non interesserà solo il centro storico ma si estenderà anche in altre zone del paese con l’obiettivo di recuperare ed evitare l’abbandono di beni culturali. Ridaranno vita a specifici quartieri del paese, invece, interventi di riqualificazione per un ammontare di 300 mila euro complessivi.
Si prevede che possano iniziare a brevissimo, poi, i lavori di realizzazione del complesso termale ‘Magna Grecia’: la gara ha un aggiudicatario e l’iter burocratico-amministrativo è già in corso.
Rientra nel Piano triennale delle opere pubbliche anche l’ampliamento, ristrutturazione, manutenzione straordinaria e messa in sicurezza dell’immobile della scuola ‘Piano Zigari’, che ultimamente ha subìto un rallentamento dovuto alla decisione di raggiungere un più elevato livello antisismico ed alla conseguente necessità di apportare le dovute modifiche tecniche: “Se il prezzo da pagare per mettere più al sicuro i ragazzi è quello di attendere più tempo per l’ultimazione dei lavori, siamo disposti a farlo”, sottolinea l’assessore Grassi.
Per l’adeguamento antisismico delle scuole materna ed elementare di Cotronei centro, il Comune sta partecipando ad un apposito bando della Regione Calabria che gli permetterà di spendere 5 milioni totali. Un altro bando al quale l’Ente ha partecipato è il Psr 2014-2020 per il ripristino delle strade interpoderali, in modo da sostenere l’importante settore agricolo.
Una gara sarà, invece, espletata dal Comune di Cotronei, nell’ambito del Piano triennale delle opere pubbliche: quella per l’affidamento in concessione degli interventi di riqualificazione, adeguamento e gestione degli impianti di pubblica illuminazione. Il bando scadrà a giugno.
“Si tratta – spiega l’assessore Grassi – di project financing e non di privatizzazione del servizio: dare in concessione vuol dire che l’ente pubblico detta le linee guida e il privato gestisce”. La decisione è stata presa in seguito alla presentazione di un progetto al Comune di Cotronei, che è stato considerato vantaggioso in quanto permetterà all’Ente di risparmiare come minimo 40 mila euro all’anno e prevede il riadeguamento di tutta la rete di illuminazione, inclusi punti luce, quadri elettrici e tutto quello che sarà necessario, in tutto il territorio comunale, compresa la Sila. L’intervento prevede, inoltre, l’ampliamento della rete nelle tre entrate del paese, per un importo di 1 milione e 200 mila euro, spesa che ovviamente il Comune non può sostenere. Il Comune dovrà pagare alla ditta vincitrice un costo fisso a partire da una base d’asta di 190 mila euro, tenendo conto il variare del costo dell’energie che è destinato a crescere.
C’è inoltre da precisare che questa decisione non preclude al Comune la possibilità di partecipare al bando regionale sull’efficientamento energetico, al momento ancora in preinformazione, poichè è previsto nello schema di convenzione che nel caso di ottenimento da parte dell’Amministrazione di finanziamenti mirati al risparmio energetico, la ditta è obbligata a compensare le lavorazioni effettuate sulla rete dall’Amministrazione con lavori di importo equivalente.