La figura del padre, pioniere della radio privata in Calabria già dalla fine degli anni ’70 è stata determinante in tutto il suo percorso da professionista. Il legame per la cultura della black music e all’underground avviene definitivamente alla fine degli anni ’80, grazie ad un’altra passione che parallelamente alla musica lo accompagnava nella sua crescita; la pratica dello skateboarding e ai primi ascolti di rap americano. Nel 1991 si annoverava il suo primo paio di giradischi, dove lo scratching e il cutting fu pane quotidiano nel migliorarsi alla sua attività da dj . Per diverso tempo continuò a praticarla nell’ anonimato, fino alla metà degli anni novanta quando, grazie ad una serie di incontri con persone del settore,fondamentali per il suo sviluppo artistico, entra a far parte del collettivo che in seguito prenderà il nome di Stranimali Social Club. Mette nero su bianco pagine importanti della storia dell’underground calabrese ed italiano, assieme ad altri, ai compagni di merende Dj Manueli, Fiume, Marco Lombardo, Zamo Mc, Dj Marcio (R.I.P.) e altri ancora, a suon di mixtapes su cassettina e party per pochi intimi. A 16 anni gli viene proposto di gestire interamente un piccolo club sul mare a Tropea capienza circa 400 persone l’OLD WELL DISCO, li affina tutto quello che il suo bagaglio professionale aveva acquisito mischiando disco soul funk house e hip hop per tutta la notte solo e senza supporto di voci .Il club esplode manda in crisi i 2 leggendari club della zona (Casablanca e Rebus), ricorda ancora la notte di ferragosto del 96 dove le forze dell’ordine sono intervenute per placare la marea di persone giunte.. si contarono circa 1500 presenze. Nel 2000 dopo essersi trasferito a Milano partecipa all’ album “V Potere” di Gente Guasta. Da là una serie di partecipazioni a grossi eventi della “Milano bene”, che lo porta a conoscere i migliori esponenti del panorama nazionale, firma anche un contratto con X-Forma, casa produttrice Milanese per videogiochi multimediali. Djmbatò lo possiamo definire una macchina per musica, se non fosse per il normale vivere come natura vuole quindi il mangiare, dormire e qualunque altra cosa che sia un fabbisogno e come tale insostituibile potrebbe aspirare ad essere menzionato nel libro dei winnes dei primati. La musica fatta uomo, dedito al buon sound che mira a soddisfare le esigenze del popolo della notte proponendo sempre delle novità rendendo l’ambiente dinamico e di tendenza. Per concludere dichiara che ha ancora molti progetti che verranno presentati e il primo tra questi sarà la collaborazione col rapper Mastino. Giuseppe Ierace