Più di 600 votanti si sono recati domenica scorsa nei due seggi allestiti a Crucoli ed a Torretta per le Primarie del centro sinistra, che vedevano in lizza cinque candidati, tre del Pd, Pier Luigi Bersani, deputato ed attuale segretario del partito, Laura Puppato, consigliere regionale della Regione Veneto ed ex sindaco di Montebelluna, e Matteo Renzi, sindaco di Firenze ed ex presidente della medesima provincia, uno di Api (Alleanza per l’Italia), deputato ed assessore del Comune di Milano, nonché ex presidente della Regione Lombardia, ed uno si Sinistra Ecologia e Libertà, Nichi Vendola, attuale presidente della Regione Puglia, nonché ex deputato. Per l’esattezza gli elettori recatisi alle urna sono stati 623, dei quali 228 (pari al 36,6%) presso il seggio predisposto all’interno del Circolo Anziani, vicino a Piazza Di Bartolo, nel capoluogo collinare, e 395 (il 63,4%) al seggio di Piazza Matteotti, nella frazione. Complessivamente i risultati finali, diramati al termine dello spoglio, poco prima delle 21,00, hanno decretato, diversamente dai dati nazionali, una vittoria schiacciante di Bersani, con 461 voti (il 74% del totale), in favore del quale il Pd cittadino si era già ampiamente espresso nelle settimane precedenti, anche attraverso la composizione di un comitato a suo sostegno. “Siamo a dir poco entusiasti per la risposta che tutto il Pd cittadino ha dato verso Bersani, – ha detto Saverio Berardi, esponente della sezione di Torretta – ma anche i voti ottenuti da Renzi, e dalla Puppato, rispecchiano una conferma del bacino di voti del partito nel nostro territorio.
Ora non ci resta che ripetere tutto l’impegno profuso in queste settimane anche in occasione del ballottaggio di domenica prossima ed ovviamente a totale sostegno del nostro segretario nazionale.” Pienamente soddisfatti si sono detti anche i dirigenti di Sel che hanno portato a casa 116 voti pro-Vendola (18,6%), considerato che nel territorio cittadino non è stata attuata nessuna campagna elettorale in favore del loro massimo esponente nazionale: “In effetti la decisione di partecipare alle primarie – precisa Rocco Santoro, esponente e consigliere comunale di Sel – è stata presa nella riunione risolutiva di sabato sera, durante la quale sono stati superati problemi di natura organizzativa che avevano messo in dubbio la nostra presenza alle votazioni.” Infine, non sono da sottovalutare le 36 preferenze per Renzi (5,8%) che si giocherà proprio con Bersani la sfida decisiva al ballottaggio di domenica prossima. Meno di briciole per gli altri due candidati, 3 alla Puppato e 2 a Tabacci. Nelle specifico delle due sezioni elettorali, Bersani ha ottenuto 198 voti a Crucoli (l’86,8%) e 263 a Torretta (66,6%), Vendola 19 nel capoluogo (8,3%) e 97 nella frazione (24,6%), Renzi rispettivamente 7 (3,1%) e 29 (7,3%), ed infine Puppato 1 a Crucoli e 2 a Torretta, e Tabacci un voto ciascuno nei due seggi: 5 sono risultate le schede nulle, 2 nel centro collinare e 3 nella marina. “E’ stata comunque una bella giornata all’insegna della democrazia e della partecipazione – conclude Santoro – ed ora restiamo in attesa di conoscere le decisioni di Vendola in merito alla partecipazione o all’orientamento nel ballottaggio.”