Colpi di scena clamorosi nella quarta serata del Festival di Sanremo 2017, una semifinale ricca di emozioni nel bene e nel male. Partiamo con ordine, incoronato il re delle Nuove Proposte, vince Lele con Maldestro secondo e Francesco Guasti a completare il podio. Una vittoria annunciata ma onore al talento cristallino del giovane reduce da Amici di Maria de Filippi.
Si entra subito nel vivo della gara, esclusioni davvero inaspettate: Giusy Ferreri non incide, ma fragorose le eliminazioni di Ron, Gigi D’Alessio e Albano. Parafrasando uno degli ultimi album dei Negramaro, ‘La Rivoluzione sta arrivando’, in finale artisti discussi e in bilico come Alessio Bernabei, Lodovica Comello e la linea verde ben rappresentata da Elodie e Michele Bravo. Un Festival 2.0 croce e delizia, la qualità del testo di D’Alessio è indiscutibile cosi come la grande interpretazione di Albano. Una svolta quasi epocale con la vecchia guardia che deve arrendersi alla nuova linfa della musica italiana. Che sia davvero un bene? Solo il tempo potrà dirlo.
La quarta serata viene arricchita dalla straordinaria presenza di Marica Pellegrinelli, un mix esplosivo di sensualità, eleganza e classe da far innamorare l’intera penisola italiana, Virginia Raffaele è il solito uragano di talento. Luca Zingaretti si prepara a vivere l’ennesimo trionfo di share con il ritorno del Commissario Montalbano. Commovente l’abbraccio di tutti all’eroe di Nizza. Presidente della giuria di qualità, monumento della musica dance, Giorgio Moroder omaggiato con fantastico medley delle sue più grandi conquiste. Piovono polemiche come sempre, intanto la kermesse si prepara al gran finale che però perde almeno due protagonisti indiscussi…