E’ stata riconvocata, presso la Prefettura di Crotone, l’Unità di Crisi, dopo la riunione di ieri e dopo i contatti, che senza interruzione, sono continuati nella serata e nella prima parte della notte di ieri, 23 gennaio.
Anche oggi sono convocati i Rappresentanti della Questura di Crotone, Comando Provinciale Carabinieri di Crotone, Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Crotone, Capitaneria di Porto di Crotone, Sezione Polizia Stradale di Crotone, Provincia di Crotone, Comune di Crotone con Comandante Polizia Municipale, Asp U.O. SUEM 118 di Crotone e l’Unità Organizzativa Territoriale di Crotone di Protezione Civile regionale.
L’ANAS è operativa sui luoghi interessati.
Allo stato, le situazioni più attenzionate sono:
1. Il torrente Trafinello nel comune di Crotone, il fiume Neto, il fiume Esaro hanno raggiunto i ¾ della capacità di contenimento;
2. in località Passovecchio di Crotone si sono registrati allagamenti a causa delle incessanti precipitazioni; in località Gabelluccia di Crotone il traffico veicolare è stato interrotto per allagamento;
3. nel Comune di Cutro, il fiume Tacina risulta essere al limite dell’argine di contenimento: ieri sera era al limite dell’esondazione e, in via precauzionale, sono sati evacuati, da parte del Sindaco di Cutro, 20 nuclei familiari, per circa 45 persone. Hanno partecipato alle operazioni anche Carabinieri e Vigili del Fuoco;
4. I sindaci dei Comuni di Belvedere Spinello, Scandale e Rocca di Neto hanno emesso, per oggi, 24 gennaio, ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado
L’Unità di Crisi rimarrà permanentemente allertati fino a comunicazione di cessata esigenza.