“#questononéamore”, ha visto impegnati anche i poliziotti della Questura di Crotone, al fine di favorire l’emersione del fenomeno della violenza di genere, attraverso la creazione di un contatto diretto tra donne ed operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso ha paura di denunciare o varcare la soglia di un ufficio di Polizia.
Dopo un primo step svoltosi attraverso la campagna itinerante di un camper della Polizia di Stato che ha percorso e si è posizionato in alcune vie di questo centro cittadino, nella giornata di ieri ha avuto inizio la seconda fase del progetto che vede il coinvolgimento di alcuni istituti scolastici crotonesi che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa.
Ieri si è dato avvio a questo secondo ciclo con un incontro tenutosi presso l’Istituto Donegani, dove un equipe di poliziotti, appartenenti a diverse articolazioni della Questura, tra cui il Capo di Gabinetto D.ssa Erica Lavecchia e il Medico Capo della Polizia di Stato, dott. Salvatore Pontieri, insieme a psicologhe, assistenti sociali e criminologhe appartenenti allo sportello “ Donne in ascolto” ha fornito risposte e chiarimenti agli oltre 150 studenti intervenuti che hanno evidenziato particolare interesse nel corso della discussione con interventi diretti e domande sul fenomeno, nonché sulle attività istituzionali svolte dalla Polizia di Stato.
Nel corso della stessa sono stati distribuiti opuscoletti informativi, segnalibro e braccialetti colorati della Polizia di Stato recanti il motto di questa campagna di prevenzione “#questononéamore”.