Si è conclusa la seconda edizione del training formativo per i responsabili europei delle operazioni per la lotta agli incendi boschivi (AIB).
Per quattro giornate, dal 24 al 28 ottobre, la provincia di Catanzaro ha ospitato presso il Centro Regionale dei Vigili del Fuoco Calabria, il secondo appuntamento formativo sulle operazioni antincendio boschivo rivolto a 18 manager europei e agli ufficiali di collegamento appartenenti agli stati partecipanti al Meccanismo Unionale di Protezione Civile, che si aggiungono ai 33 loro colleghi già formati a maggio scorso.
Il corso è parte integrante delle attività svolte nell’ambito di Buffer – IT (Better Use of Forest Fire Extinguishing Resources by Italy), il progetto che fissa l’obiettivo di garantire, in caso di richiesta, un rapido dispiegamento di un Canadair CL 415, appartenente alla flotta dei Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che nella recente stagione estiva ha operato a Cipro, in Portogallo ed in Corsica per lo spegnimento di incendi di particolare complessità e gravità.
Le “buffer capacities” sono il nuovo braccio operativo previsto dalla decisione n. 1313/2013/UE che adotta il nuovo Meccanismo Unionale di Protezione Civile, in vigore dal 1 gennaio 2014.
I cosiddetti “mezzi tampone”, cofinanziati dalla Commissione europea, svolgono un ruolo decisivo per sopperire a temporanee carenze di mezzi a livello europeo in caso di catastrofi eccezionali o di intensità straordinaria.
Cofinanziato dalla Commissione europea, il progetto Buffer – IT è coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile e realizzato in partenariato con il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile che, congiuntamente all’Inaer Aviation Italia S.P.A., si impegna nello svolgimento delle docenze previste dall’iniziativa a cura di personale specializzato.
In aula sono state approfondite tematiche relative sia alle caratteristiche dei mezzi aerei a disposizione sia, per la parte scientifica, alla previsione del rischio incendi boschivi, nonché al tema della sicurezza in volo e alla simulazione della procedure delle comunicazioni tra i soggetti coinvolti.
Il personale qualificato avrà successivamente il compito di agevolare il dislocamento del Canadair messo a disposizione dall’Italia, in caso di richiesta di assistenza.
Il corso si è concluso con una visita presso la base operativa nazionale dei Canadair CL- 415, nell’aeroporto di Lamezia Terme, e con un’esperienza pratica svoltasi sul poligono addestrativo “Caronte” dei Vigili del Fuoco, realizzato per l’addestramento allo sgancio dei velivoli, dove durante tutto l’anno ha luogo la formazione dei Direttori Operazioni di Spegnimento (DOS).