“Domenica25 novembre, tra pochissimi giorni, si svolgeranno le Primarie della coalizione di Centrosinistra “Italia Bene Comune” per la scelta del candidato a Presidente del Consiglio dei Ministri. È trascorso poco più di un mese da quando è stato costituito a Strongoli Marina il comitato “Adesso Strongoli!” per sostenere la candidatura di Matteo Renzi affermano in una nota il direttivo formato da Marzia Lucente, Giuseppe Mauro e Giovanni Ettore Sipoli. Durante l’intensa campagna elettorale è cresciuta giornalmente l’attesa e l’attenzione sia verso il giovane Sindaco di Firenze sia sui temi della politica nazionale e locale. Nel corso delle settimane successive alla nascita del comitato sono aumentati, in modo significativo, i contatti e le richieste di partecipazione giunte sia via internet, sia tramite le riunioni settimanali del comitato.
È stata una campagna condotta non solo sul web ma anche in mezzo alla gente che, incuriosita dalla figura e dal programma di Matteo Renzi, si è voluta informare e si è voluta impegnare. Un impegno che, come tanti cittadini hanno chiesto, proseguirà anche dopo il 25 novembre,con una partecipazione che andrà oltre l’appuntamento elettorale e che, con slancio vitale, proverà a restituire credibilità, impegno civico e novità al dibattito politico strongolese. La “rottamazione renziana” non è stata uno slogan e neppure una semplice richiesta di successione anagrafica tra giovani e vecchi. La rottamazione deve essere intesa come manifestazione di un cambiamento radicale di fare politica a tutti i livelli, introducendo nel dibattito pubblico temi nuovi e, soprattutto, affrontando le questioni di sempre con spirito di genuino rinnovamento, senza giovanilismi.
È necessario un nuovo dinamismo non solo istituzionale ma anche nella scena politica strongolose dove oggi, si affaccia un gruppo di giovani under 35 che, indipendentemente dal risultato delle primarie, tenterà di diventare un nuovo punto di dialogo e di confronto per la politica locale. Il cambiamento non è mai stato così vicino. Matteo Renzi ha proposto la rottamazione per chi da vent’anni sedeva in Parlamento,prima gli hanno riso in faccia, poi gli hanno dato ragione!Perché non fare la stessa cosa a tutti i livelli istituzionali ed in tutti i partiti politici? Matteo Renzi è stato chiaro su temi come il diritto del lavoro, il mezzogiorno, sulla soppressione delle Province,sui temi dell’economia e della finanza, sulla legge elettorale, sui nuovi diritti, cosa che altri, ingessati dalle strutture e dagli equilibrismi tattici, non hanno fatto. Se Matteo Renzi vuole raccontare un’idea diversa dell’Italia noi vogliamo raccontare un’idea diversa di Strongoli. Se vi va bene il sistema usato sicuro, ok, scegliete l’usato sicuro. Ma se volete scartare e cambiare passo, se volete inventare il futuro anziché aspettarlo, dateci una mano. Adesso tocca a noi”.