Il 21 novembre del 1941 si consumava la battaglia di Culqualber, momento drammatico ed eroico per il battaglione dei Carabinieri guidati dal Maggiore Alfredo Serranti, i quali al disonore della fuga preferirono la morte per mano delle forze nemiche. Otto anni dopo, sempre il 21 novembre, Papa Pio XII con un Breve accoglieva la volontà dell’Arma di avere la protezione divina nella “Virgo fidelis, così denominata in assonanza con il motto dei carabinieri “Nei secoli fedele”. Così ieri, 21 novembre presso la Basilica Cattedrale di Crotone i Carabinieri hanno celebrato la festa della loro patrona, appunto la Virgo Fidelis. L’evento del 1941 lo ha ricordato il Comandante provinciale dei Carabinieri Colonnello Francesco Iacono nel suo intervento durante la celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Domenico Graziani, Arcivescovo di Crotone – Santa Severina. Erano presenti, oltre al Colonnello Iacono, anche il Prefetto Maria Tirone, il Procuratore della Repubblica Raffaele Mazzotta, il Presidente del Tribunale Maria Luisa Mingrone, il Questore Mario Finocchiaro, il Comandante della Capitaneria di porto Antonio Ranieri, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Teodosio Marmo, il Comandante dei Vigili del Fuoco Giuseppe Bennardo, il Presidente della Provincia Stano Zurlo e il Vice sindaco di Crotone Teresa Cortese e altre autorità miliari e civili. Erano presenti inoltre tutti i Comandanti dei Carabinieri di Stazione della provincia oltre ai Comandanti delle Compagnie di Crotone, Cirò Marina e Petilia Policastro.