Quando mancano 59 mesi alla fine dell’attuale consigliatura il Sindaco Ugo Pugliese ha fatto il punto sul primo mese d’attività amministrativa.
Lo ha fatto nella Sala Consiliare del comune insieme agli assessori Antonella Cosentino (vice sindaco ed assessore alla Cultura, Sabrina Gentile (Attività Produttive), Alessia Romano (Politiche Sociali), Caterina Caccavari (Quartieri), Tommaso Sinopoli (Lavori Pubblici), Benedetto Proto (Bilancio) e Giuseppe Frisenda (Sport, Turismo e Spettacolo).
Una lunga conferenza stampa da Parte del Sindaco per evidenziare l’impegno che sta mettendo in essere insieme agli assessori per eliminare tutte le negatività che investono Crotone.
“Il primo impegno appena insediatomi – ha dichiarato il Sindaco – è stato la disdetta del contratto di affitto dei locali di via Roma adibiti a sede dei gruppi consiliari e delle commissioni consiliari. Occorre restituire al Consiglio comunale dignità e autorevolezza dopo lo scandalo “gettonopoli” che ha immerso di tanto fango l’istituzione cittadina e distrutto il rapporto di fiducia tra cittadini e politica. Per riallacciare il buon rapporto politica-cittadino dovrà essere un impegno costante dei consiglieri comunali, di maggioranza e di minoranza”.
Come già annunciato in Campagna elettorale, il Sindaco ha confermato che l’attività amministrativa sarà trasparente attraverso internet trasmettendo in diretta streaming le sedute consiliare e quelle delle commissioni. Per quanto riguarda la precedente Amministrazione, il Sindaco ha dichiarato che il Comune di Crotone è senza bilancio consuntivo del 2015, senza bilancio preventivo del 2016 e di fronte a ciò: “la nostra capacità di spesa ci consente soltanto di coprire le emergenze”. Giovedì prossimo ci sarà il Consiglio comunale e tra i punti all’odg il bilancio consuntivo 2015 ed in seguito, dopo il 15 agosto si parlerà del bilancio di previsione 2016 con la speranza che possa arrivare in consiglio agli inizi di settembre dopo aver superato positivamente il parere dei revisori e completato l’iter in Commissione.
Il Sindaco Pugliese ha voluto anche precisare durante la conferenza stampa che appena insediatosi si è recato in ogni ufficio comunale per stringere la mano ai dipendenti.
Aeroporto Sant’Anna, e stadio Ezio Scida.
“Abbiamo definito in Regione con il presidente Oliverio e gli altri sindaci dei Comuni costieri – ha detto il Sindaco – il piano di cui ha bisogno il nostro scalo aeroportuale che deve prevedere la disponibilità tutta ed immediata delle risorse destinate per la prosecuzione dell’esercizio provvisorio (pari a circa 1.600.000,00 €) che i Comuni si sono impegnati ad assicurare, anche con un incremento del 10%, oltre al 15 % già stabilito, a valere sulle annualità delle royalties 2012 e 2013. Predisposto il reperimento delle risorse finanziarie, presumibilmente quantificate in 2.500.000,00 euro, per la definizione del Piano Strategico e Finanziario ed il progetto industriale aeroportuale indispensabile per il rilancio dello scalo. Abbiamo iniziato ad impostare il piano di concordato fallimentare, per il quale è necessaria una disponibilità finanziaria di circa 1.500.000,00 euro. Ora stiamo aspettando un incontro ufficiale con Enac per poter definire l’iter per la pubblicazione del bando per l’assegnazione della gestione totale dell’aeroporto. A questo si aggiunge il voto importante ed unanime del Consiglio Comunale di sabato scorso. Per lo stadio siamo stati costretti ad una vera e propria corsa contro il tempo per consentire al Crotone calcio di giocare la Serie A nella nostra città ed i lavori di ristrutturazione dello stadio sono iniziate”.
Oltre ai punti sopraindicati, il Sindaco ha parlato di verde pubblico, ambiente, decoro cittadino, emergenza rifiuti, accordo fusione Akrea-Akros con l’assunzione di 28 persone, servizio raccolta differenziata, depuratore, mercato piazza Nettuno, ambulanti, abusivismo, politiche sociali, trasporto e refezione scolastica, affidamento dei servizi a cura dell’infanzia da 0-3 anni, la Tufolo mare, Museo Pitagora. Insomma, un primo mese molto intenso di cose fatte e da fare come annunciato in campagna elettorale nei quaranta giorni precedenti il voto.