Tutto pronto per la prima edizione di “Sonati sonaturi”, la tre giorni di musica etnica e popolare organizzata dalla Pro Loco e che riprende il titolo di un vecchio 45 giri degli anni ’60 del cantautore, musicologo e giornalista caccurese Nino Pirito, disco definito da Renzo Arbore: “Il primo riuscito esempio di contaminazione tra musica popolare italiana e rock acustico”. Scopo dell’iniziativa è quello di fare il punto sull’evoluzione della musica etnica e popolare e, di conseguenza, anche di quella della società dal momento che questo genere musicale ha sempre attinto ispirazione dai modelli sociali, dai fatti quotidiani e dalla cultura popolare legandosi profondamente alle varie realtà locali.
La kermesse si svolgerà nel corso di tre serate, 11, 12 e 13 agosto all’interno del centro storico di Caccuri a partire dalle ore 21 e vedrà l’esibizione di sei gruppi musicali in gara tra loro per disputarsi, nella serata del 13, la vittoria e il trofeo. Nelle prime due serate ciascun gruppo avrà a disposizione una ventina di minuti, mentre nella terza serata i finalisti si esibiranno per circa quaranta minuti ciascuno. Il gruppo vincitore parteciperà di diritto alla Festa d’Autunno nel Borgo caccurese che la Pro Loco organizza ogni anno in autunno. Le tre serate saranno caratterizzate da un contorno gastronomico con prodotti tipici della tradizione calabrese e si articoleranno in una prima“serata piccante” con conserve e antipasti locali, una seconda serata di “frisuli e sarde” nel corso della quale sarà preparata una focaccia (quazolu) di alcuni metri di lunghezza , per chiudersi con la festa della birra nell’ultima delle tre. I gruppo in concorso saranno giudicati da una giuria qualificata presieduta da Eugenio Marino, autore del libro Andarsene sognando, la storia dell’emigrazione italiana attraverso la canzone popolare e di autore.