La Casa comunale deve essere sempre aperta ai cittadini anche in occasione dei lavori del Consiglio comunale. Chi non può recarsi al Comune per seguire i lavori del Consiglio deve poterli seguire anche da casa attraverso la diffusione in diretta streaming. È quanto chiedono i Consiglieri comunali del M5s, Ilario Sorgiovanni e Andrea Correggia che a proposito della diretta streaming hanno depositato la mozione da discutere nel prossimo consiglio.
Il M5s ha comunicato l’iniziativa attraverso una precedente conferenza stampa per ufficializzare che è stata depositata la mozione, da discutere al prossimo Consiglio Comunale, per la ripresa audio/video e la diffusione in diretta streaming delle sedute pubbliche del Consiglio comunale. “Per noi del M5s – affermano i consiglieri Sorgiovanni e Correggia- la gestione della cosa pubblica deve essere svolta con la massima trasparenza,specialmentein questo periodo in cui la cronaca giudiziaria si confonde spesso con quella politica;i cittadini desiderano essere meglio informati e più coinvolti nell’attività amministrativa. Ladiretta streaming e la consultazione delle registrazioni sul sito Web del Comune garantiscono tale diritto anche ai cittadini che non possono recarsi fisicamente alle sedute consiliari. Da più parti, nel corso della campagna elettorale, ci è stato chiesto di provvedere alla ripresa ed alla trasmissione in streaming sul sito Web istituzionale per permettere a tutti la partecipazione e condivisione dell’attività del Comune. Noi, che ci consideriamo portavoce al servizio dei cittadini, non potevamo che promuovere questa istanza, che trova convalida nell’art. 5 dello Statuto Comunale che recita: – Il Comune valorizza e promuove la partecipazione dei singoli e delle formazioni sociali al fine di assicurare la democraticità dell’ordinamento ed il buon andamento dell’Amministrazione- ’’.
“Il Codice dell’amministrazione digitale D.L. 82/2005afferma che lo Stato deve favorire ogni forma di uso delle nuove tecnologie per promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini ed una delle conseguenze positive di tale Decreto risulta essere il fatto che nei Comuni che hanno adottato tale sistema di diffusione si è riscontrato un netto calo del tasso di assenteismo dei consiglieri con rilevanti benefici sul funzionamento dell’organo di governo. Tutto ciò, strano a dirsi, con pochi euro di investimento!”