Si è svolta ieri una capillare operazione in una delle zone più degradate della città, che solo a prima vista sfugge all’azione di controllo e contrasto alla criminalità da parte della Polizia di Stato. Con l’impiego di Unità Cinofile della Polizia di Stato, personale dell’Ufficio U.P.G.S.P., della Squadra Mobile, della Polizia Scientifica della Questura di Cosenza e del reparto Prevenzione Crimine Calabria settentrionale, hanno effettuato perquisizioni e controlli a tappeto nel quartiere vicino allo stadio San Vito-Marulla dove sono ubicati, già da tempo, i rom.
I controlli finalizzati anche alla ricerca di veicoli rubati hanno portato al sequestro di numerose centraline elettroniche appositamente modificate per essere impiegate nel furto degli autoveicoli; di una decina di veicoli proprietà di alcuni residenti, che sono stati sequestrati perché non coperti dalla prescritta copertura assicurativa. Svariate persone, residenti nel quartiere, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria, per furto di energia elettrica, perché le loro residenze risultavano direttamente allacciate alla rete elettrica senza l’obbligatorio contatore e un denunciato per ricettazione. Alcuni residenti sono stati accompagnati in Questura per l’identificazione poiché all’atto del controllo erano privi di documenti di riconoscimento validi.