La Guardia di Finanza di Catanzaro ha sottoposto a sequestro un patrimonio di oltre 740 mila euro riconducibile a Franco Trovato, affiliato alla cosca di ‘ndrangheta Giampà, operante in Lamezia Terme. Il destinatario del provvedimento, oltre ad aver subito condanna, ormai definitiva, per reati di violazione della legge sulle sostanze stupefacenti e della legge sulle armi, ha riportato una condanna in primo grado alla pena di anni dodici di reclusione per il reato di partecipazione all’associazione mafiosa facente capo a Giampà Francesco, inteso il “Professore”, operante in Lamezia Terme, nonché per il reato di partecipazione ad associazione a delinquere dedita alla commissione di truffe assicurative.
Le indagini patrimoniali condotte dagli investigatori del G.I.C.O. hanno consentito di ricostruire in capo all’indagato un notevole complesso patrimoniale, costituito da beni immobili, attività commerciali, quote societarie e disponibilità finanziarie, detenute sia direttamente che attraverso prestanome, il cui valore è risultato sproporzionato rispetto alle capacità economico-reddituali dei rispettivi titolari. Nello specifico, l’esecuzione del succitato provvedimento ha portato al sequestro dei seguenti beni: un fabbricato a Nocera Terinese; quote di proprietà su 8 fabbricati a Lamezia Terme; quote di partecipazione su 3 attività economiche; quote di proprietà su 6 terreni; rapporti bancari e finanziari, per un valore complessivo stimato pari a 744 mila euro circa.