E finalmente San Francesco sbarcò a Torretta. No, non stiamo parlando del tradizionale tragitto in mare che in occasione della festa patronale ogni anni vede la statua del santo protettore di Torretta a bordo di una imbarcazione da pesca, durante la processione del 28 aprile.
Stavolta ad arrivare nella nostra comunità è la statuetta fatta realizzare appositamente dall’associazione Yacht Club Torretta per essere nei prossimi mesi calata sul fondale marino antistante la costa crucolese.
Nel tardo pomeriggio di lunedì 30, infatti, la piccola icona bianca è stata portata in processione dalla sede dell’associazione, sita sul lungomare sud (ex Bar Kennedy), fino alla Chiesa Madre dove vi rimarrà proprio in attesa del giorno della posa in mare.
Durante la medesima giornata sono state fatte le necessarie verifiche e controllo della statua, per la fattibilità dell’iniziativa, e quindi, attorno alle 19,00, è stata posta su un carrello trainato da un piccolo trattore e da lì portata in processione, con al seguito il Parroco, Don Franco Lonetti, ed un nutrito gruppo di fedeli, oltre ovviamente a tanti componenti dell’associazione con il loro presidente Giovanni Librandi, per poi essere benedetta nel corso della funzione religiosa.
“La statua, – ci dice Librandi – è a grandezza d’uomo, misura infatti 172 cm, e pesa ben 285 kg, in quanto è stata realizzata con residui di marmo misti a vetroresina, da un’azienda di Scafati (NA), ed il suo colore è totalmente bianco perché è l’unico colore che sul fondale riflette la luce, tant’è che potrà essere visibile avvicinandosi in barca a 50 o 100 metri di distanza, a seconda delle condizioni ottimali o meno del mare.”
Quanto alla posa definitiva, come ci spiega lo stesso presidente dello Yacht Club, essa dovrebbe avvenire nei prossimi mesi estivi, con una complessa opera di preparazione che prevede la realizzazione a terra di un basamento in cemento armato a forma quadra e ampio circa 5 metri quadrati, con sovrapposto un piedistallo, anch’esso in cemento, alto un metro, sul quale poi verrà fissata la statua tramite i 4 perni in acciaio già sporgenti alla sua base.
Il basamento, una volta creato, verrà portato in mare, tramite un sistema a palloncini, e calato sul fondale alle coordinate previste, cioè al di sotto del miglio nautico (che corrisponde a 1.852 metri) ed all’altezza del centro di Torretta, sotto l’attenta guida di un O.T.S. (Operatore Tecnico Subacqueo), contattato appositamente.
La data dell’operazione è comunque ancora da definire perché soggetta alla necessaria raccolta fondi da parte degli organizzatori: “Abbiamo speso finora – spiega Librandi – poco più di tremila euro per la statua, il cui costo effettivo sarebbe di 6.000 euro, grazie alla riffa di una barca, ma ne mancano allo stato attuale altri 2.000 per completare l’iniziativa. Contiamo di raccogliere libere offerte dei cittadini, ma anche proporre un’altra riffa, in modo da non gravare eccessivamente sulla comunità.”